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Sono 52.000 le firme raccolte da Potere al Popolo in appena 10 giorni a fronte delle 25.000 necessarie per partecipare alle elezioni politiche del 4 marzo. In Emilia Romagna sono più di 6.000 coloro che hanno messo la loro firma nelle liste di Potere al Popolo per la Camera e il Senato, depositate presso la Corte di Appello di Bologna.
'Una sfida che a molti sembrava impossibile, ma che Potere al Popolo ha vinto riuscendo a unire partiti della sinistra, movimenti, comitati, associazioni, singoli cittadini: tutti convinti della necessità di rappresentare coloro di cui in Parlamento non si parla mai. E se anche i sondaggi non citano mai Potere al Popolo noi siamo convinti che saremo la sorpresa delle prossime elezioni, perché chi non è rappresentato ha deciso di smettere di delegare e partecipa in prima persona - si legge in una nota -.
E prima di raccogliere le firme abbiamo costruito le liste dal basso in assemblee pubbliche, partecipate e trasparenti. I nostri candidati sono stati scelti tra coloro che, in questi anni, hanno condiviso lotte locali e nazionali in difesa dei diritti delle persone e dei beni comuni, e che recentemente si sono impegnati nella campagna referendaria in difesa della Costituzione, contro il tentativo di manomissione che la “riforma” Renzi-Boschi rappresentava. E proprio sulla attuazione dei diritti costituzionali si basa il programma di Potere al Popolo'.
Capolista del collegio plurinominale Modena-Ferrara, e candidato all’uninominale di Modena, è Elio Tavilla, docente di Storia del diritto medievale e moderno presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia, nonché direttore scientifico della Biblioteca Giuridica di Modena.
Gli altri candidati modenesi nel collegio plurinominale della Camera sono Corrado Gallo, giovane comunista e studente lavoratore di Carpi e Vania Pederzoli, libera professionista nell’ambito della sicurezza sul lavoro e dell’igiene degli alimenti di Novi di Modena.
Nei collegi uninominali, sempre della Camera, sono candidate Sara Nardiello, lavoratrice nel settore ceramico e candidata nei distretti di Castelfranco, Sassuolo e Pavullo, e Elena Govoni, tecnico della prevenzione presso l’Ausl di Modena, finalese e in lista per il collegio della bassa modenese e dell’alto ferarrese.
All'uninominale al Senato, nel capoluogo correrà il funzionario pubblico Mario Ori, modenese e segretario provinciale del PCI e nel collegio che attraversa Reggio Emilia, bassa modenese e alto ferrarese è candidata la psicologa e psicoterapeuta Judith Pinnock, attivista femminista e segretaria provinciale di Rifondazione Comunista. Nel plurinominale del Senato è invece candidata l’attivista politica modenese Eliana Ferrari.