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'Esprimo tutta la mia solidarietà personale e di consigliere di Forza Italia in Comune, in Terre D’Argine e in Consiglio Provinciale all’assessore Cesare Galantini, oggetto dell’ennesimo attacco personale giacobino, senza senso e senza fondamenti giuridici, da parte dei 5 stelle di Carpi'. Così in una nota il consigliere di Forza Italia Roberto Benatti difende l'assessore di Liberi e Uguali Cesare Galantini dall'attacco del M5S, un attacco sull'abitazione di proprietà dell'assessore affittata alla Caleidos per ospitare profughi, di fronte al quale lo stesso Galantini ha già risposto.
'In questi anni Cesare Galantini si è distinto per le sue posizioni “non troppo di sinistra”, e il suo essere più pragmatico che ideologico è risultato assolutamente determinante in occasione degli sgomberi forzati degli extracomunitari dagli alloggi abusivi, nella fornitura dei manganelli e del peperoncino ai vigili urbani, e nella costituzione delle ronde di quartiere denominate “controllo di vicinato”.
Tutte proposte del nostro programma, tanto da essere diventato il nostro “assessore di riferimento”, per aver dimostrato di saper distinguere fra integrazione e legalità - afferma Benatti -. Ma questo non vuol dire che non possa praticare, come privato cittadino, la politica dell’accoglienza dei migranti che tanto sbandiera e difende in pubblico. Anzi, mi sarei stupito del contrario. Nei mesi passati il Prefetto si è rivolto alla cittadinanza e alle istituzioni locali, a più riprese, per cercare immobili per i migranti, ma non mi risulta che ci sia stata la fila di persone disposte a affittare appartamenti alle cooperative di accoglienza. Anche perché – come abbiamo visto per il proprietario di una nota pizzeria carpigiana – nel farlo si corre veramente il rischio di essere messi alla gogna.
Capisco a questo punto che uno di sinistra come Galantini, potendolo farlo, lo faccia ben volentieri, sapendo di aiutare le istituzioni e quei migranti che punta a difendere. E non si venga a dire che lo fa per i soldi, perché i soldi sono gli stessi che prenderebbe affittando a chiunque altro'.
'A Carpi, in ogni caso, ci sono più di 100 sedicenti migranti già “accolti”, e solo questi 6 oggi sono un problema per i 5 stelle? Ma soprattutto a Carpi ci sono 10'000 stranieri, alcuni dei quali da decenni “fanno rumore” negli appartamenti, oltre a non pagare il condominio, le utenze, eccetera, e a vivere alle spalle dei servizi sociali. E solo questi 6 oggi sono il problema per i 5 stelle? - continua Roberto Benatti -. Oppure il problema, per i 5 stelle, è che invece di collocare i migranti in qualche palazzina fatiscente in Corso Unione Sovietica o Via Lago di Bolsena sono stati alloggiati un una palazzina “da italiani” – cercando di fare integrazione invece di fare ghettizzazione? E da un punto di vista più politico, perché i 5 stelle non si sono associati alle nostre battaglie per tagliare i fondi agli stranieri sul territorio? Perché non hanno votato la nostra mozione contro l’accoglienza indiscriminata dei migranti, basata su un testo scritto dal Vescovo di Carpi? Perché non hanno detto niente quando la giunta di Novi, dove loro sono parte della maggioranza, ha recentemente accolto nuovi migranti? Perché in questo caso, come in tutti gli altri casi, il problema non sono i migranti, ma l’odio viscerale verso gli esponenti della giunta, odio che fa figo sui gruppi facebook di riferimento e che sfocia negli attacchi personali un giorno a questo e un giorno all’altro, nel migliore stile giacobino'.