«Sono certo che la sua autorevole testimonianza saprà alimentare nelle popolazioni dei tre Paesi l’anelito a perseguire più alti traguardi di crescita umana, sociale e culturale». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Papa Francesco in volo verso i Paesi baltici, Lituania, Lettonia, Estonia, dove rimarrà fino al prossimo 25 settembre.

«A nome mio personale e del popolo italiano desidero ringraziarla per il cortese messaggio che mi ha fatto pervenire mentre, nel centesimo anniversario dell’indipendenza di Lituania, Lettonia ed Estonia - e a 25 anni dalla storica visita di San Giovanni Paolo II - si reca nelle Repubbliche Baltiche, che ho avuto il piacere di visitare lo scorso luglio», scrive il capo dello Stato. «La prego di accogliere, Santità, le espressioni dei miei sentimenti di amicizia e gli auguri più sentiti di un proficuo viaggio apostolico».

Nel suo telegramma, prima della partenza, il Pontefice aveva rivolto a Mattarella e a tutti gli italiani il suo «affettuoso e beneaugurante saluto», accompagnato «con ogni più cordiale auspicio di pace e di serenità».

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