La polizia ha eseguito numerose misure cautelari per sfruttamento della prostituzione, spaccio di stupefacenti e rapina aggravata nei confronti di persone legate all´attività del «Lady Godiva» a Marina Centro, forse il più noto night club di Rimini. Il blitz è scattato alle 4: dopo un appostamento di tre ore gli agenti hanno fatto irruzione nell’orario di massima affluenza, trovando una trentina di ragazze e una cinquantina di clienti sui divanetti della zona «vip». Quattro le misure cautelari eseguite nel night aperto per tre sere, da ieri e fino a domani, in coincidenza di un appuntamento fieristico.

Una delle persone fermate nel locale la scorsa notte

Le indagini della Squadra Mobile sono iniziate nell’autunno del 2016 e hanno permesso di evidenziare un’intensa attività di prostituzione esercitata all’interno del locale dove avveniva anche consumo e spaccio di diverse sostanze stupefacenti, in prevalenza cocaina. Giovani assunte come figuranti di sala si concedevano invece nei privè. Nel corso di questa indagine è stato possibile risalire anche all´identificazione degli autori della rapina dell´orologio Bulgari subita da un noto avvocato riminese.

* Notizia in aggiornamento

I commenti dei lettori