Inchiesta sull’immigrazione clandestina, l’ex vice prefetto Giangrasso ascoltato in carcere

Per oltre tre ore, ieri pomeriggio, l’ex vice prefetto Andrea Giangrasso ha risposto alle domande del pm Giovanni Battista Ferro nel carcere di Genova Marassi. Dopo essersi avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip, infatti, Giangrasso, arrestato dieci giorni fa con le accuse di favoreggiamento alla permanenza di immigrati clandestini sul territorio, falso ideologico per induzione e falso materiale, ha chiesto di essere interrogato. Durante il faccia a faccia col pubblico ministero, l’ex vice prefetto ha respinto punto su punto le contestazioni che gli sono state mosse in particolare quella di aver fatto da “regista” nel giro di permessi di soggiorno facili. Giangrasso avrebbe quindi fornito una sua spiegazione rispetto ad ogni accusa. Questa mattina, visto l’esito dell’audizione di ieri, il difensore dell’arrestato, l’avvocato Dominique Bonagura, ha presentato un’istanza di riesame della misura cautelare in carcere.