Su La Stampa del 9 gennaio il sindaco di Cuneo Federico Borgna ha annunciato la sua partecipazione al flash mob “Sì Tav” in programma sabato a Torino. E il segretario regionale di Rifondazione Comunista, il cuneese Fabio Panero, ha scritto in redazione a Cuneo invitando il sindaco “a partecipare alla manifestazione a titolo personale, senza il tricolore”.

Scrive Panero: “Il sindaco annuncia la sua partecipazione istituzionale, con tanto di fascia tricolore, alla manifestazione a Torino, poiché, sostiene che l’alta velocità non interessa solo Torino o la Val Susa, ma è cruciale per il futuro di tutto il territorio, collegando poi questa manifestazione alla Cuneo-Asti ed al Tunnel del Tenda. Le scelte del nuovo Governo da un lato hanno finalmente aperto un dibattito sulla effettiva utilità dell’opera, fino a ieri esorcizzata dalla rappresentazione del movimento No Tav come un insieme di trogloditi e terroristi. Inoltre hanno mandato in fibrillazione i promotori (pubblici e privati) dell’opera, l’establishment affaristico, finanziario e politico che la sostiene. I media, non paghi di ripetere luoghi comuni ultraventennali sulla necessità dell’opera per evitare l’isolamento del Piemonte dall’Europa, hanno cominciato ad evocare fantasiose penali in caso di recesso dell’Italia”.

La lettera prosegue: “Che la costruzione di un’opera – grande o piccola, utile o dannosa – produca posti di lavoro è incontestabile. Il punto dirimente non è, dunque, questo, ma l’utilità sociale dell’opera e la quantità e qualità dei posti di lavoro da essa generati comparativamente con altri possibili investimenti. Soprattutto in una situazione di difficoltà economica, come quella attuale, in cui non ci sono risorse per tutto e un investimento ne esclude altri. L’esperienza dimostra in modo inoppugnabile che un piano di messa in sicurezza del territorio è molto più utile (superfluo ricordarlo nell’Italia dei crolli, delle frane e delle esondazioni) e assai più efficace in termini di creazione di posti di lavoro di qualunque infrastruttura ciclopica”. Infine: “Per queste ragione riterrei più opportuno che il Sindaco della mia città partecipasse alla kermesse di sabato a titolo personale”.

I commenti dei lettori