ll Centro culturale San Secondo, dal 2001 punto di riferimento per gli appuntamenti culturali della città e sede di numerose associazioni no profit, cessa la sua attività a partire dal 17 febbraio. La proprietà, la parrocchia di San Secondo, non ha rinnovato il contratto, in comodato d’uso gratuito, alla cooperativa che lo gestisce.

“Siamo molto dispiaciuti - dice la responsabile del Centro, Daniela Grassi - perché, nonostante vari tentativi, non siamo riusciti a trovare il modo di rinnovare il contratto, poichè la parrocchia ha necessità di introdurre un canone di affitto, che noi non possiamo sostenere”.

“A causa di difficolta gestionali - afferma il parroco don Giuseppe - la parrocchia non può più permettersi di rinnovare un accordo appannaggio di altri tempi e ora siamo in trattativa con altre realtà che ci hanno inviato proposte alternative”.

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