Il cardinale tedesco Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco di Baviera e presidente della Conferenza episcopale tedesca, nonché uno dei consiglieri di Papa Francesco, ha incontrato questo pomeriggio a Roma un gruppo di 16 vittime di sacerdoti pedofili, a margine del vertice sugli abusi convocato dal Papa in Vaticano con i presidenti degli episcopati mondiali.

«Avevo già riflettuto in Germania sull’opportunità di incontrare le vittime, e non sapevo esattamente quali organizzazioni ci fossero a Roma», ha dichiarato il porporato a conclusione dell’incontro, durato circa 90 minuti, prima dell’ora di pranzo. «Sebbene sia stato un incontro breve credo sia un segno che la Chiesa vuole ascoltare e che considera che questi gruppi e associazioni di vittime e sopravvissuti stanno fornendo un servizio alla Chiesa, e che i sopravvissuti ci hanno aiutato e continueranno ad aiutarci, a rimanere sul tema, vederlo con onestà ed ascoltare. Per questo sono grato per questo incontro».

Il cardinale Marx ha dialogato dapprima a porte chiuse un gruppo di dieci persone e poi, davanti a telecamere e macchine fotografiche, ha salutato un gruppo di quindici persone. L’incontro era stato organizzato dall’associazione Ending Clergy Abuse (ECA), molto attiva in questi giorni a Roma nel promuovere iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sul punto di vista delle vittime. 

«Grazie per questo incontro: porterò al Papa le vostre testimonianze», ha detto il cardinale Marx accomiatandosi. A porte chiuse, a quanto si apprende, si è affrontato il tema della controversia circa il significato del concetto di «tolleranza zero».

I commenti dei lettori