È morto questa notte (24 febbraio), per un tumore, Elio Panero, 66 anni, presidente di Bene Banca. Ingegnere, imprenditore, negli anni Ottanta aveva fondato la Elpa Abrasivi a Narzole, azienda che oggi occupa una sessantina di addetti. Già vicepresidente dell’istituto di credito di Bene Vagienna, nel maggio 2017 l’assemblea dei soci l’aveva eletto presidente. Fu anche tra i fondatori della Lega Nord nella Granda. Pur abitando da qualche tempo a Mondovì, era molto legato al suo paese natale, Narzole dove si svolgeranno i funerali (non è ancora stata decisa la data).

«Una persona molto stimata, seria, che, con la sua azienda, ha dato lavoro a tante persone - lo ricorda la nipote Gianna Gancia, consigliere regionale –. Lascia un grande vuoto in tutti noi» Parole di stima arrivano da Confartigianato Cuneo. Il vicepresidente vicario, Giorgio Felici esprime il cordoglio al presidente territoriale Luca Crosetto per la perdita dello zio e la stima per il presidente Panero: «Un uomo che molto ha fatto per lo sviluppo di Bene Banca, prima come vicepresidente e recentemente come presidente, e con il quale la nostra associazione ha sviluppato diverse iniziative a sostegno di imprese e territorio, evidenziando il ruolo centrale degli istituti bancari nella nostra provincia».

Parole di cordoglio alla famiglia arrivano anche dal Consiglio di amministrazione, direzione generale, collegio sindacale, dipendenti di Bene Banca. «Elio era un grande uomo – ricorda Elia Dogliani, vicepresidente dell’istituto di credito – che è stato e sempre sarà fonte di esempio e di ispirazione per tutti noi». Panero lascia la moglie Tiziana Fisca e il figlio Giacomo di 15 anni.

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