Oggetti e documenti preziosi per la mostra in Arca della Magna Charta

Tre sezioni, legate alla vita e all’eredità lasciata dal cardinale Guala Bicchieri. La mostra in Arca, che ha come cuore la Magna Charta arrivata da Hereford, aprirà domani al pubblico. Questa mattina (venerdì 22 marzo) però l’ex chiesa di San Marco ha accolto in anteprima un piccolo gruppo di invitati che ha potuto seguire il percorso della mostra accompagnato dagli amministratori di Vercelli, dagli ospiti di Hereford e dal curatore Daniele De Luca. La Magna Charta è custodita in un sacello al centro della struttura: un parallelepipedo chiuso su tre lati, color rosso porpora in omaggio al cardinale. In altre teche si trovano altre testimonianze preziose dell’epoca: dal cofano del cardinale al coltello eucaristico di Guala Bicchieri, alla pergamena «super palacium comunis Vercellarum» prestata dall’Archivio storico o allo stesso testamento lasciato dal cardinale. All’ingresso un video immersivo accompagna il visitatore nella scoperta del momento storico e della vita di Bicchieri. Dopo l’inaugurazione delle 18 di domani, la mostra resterà aperta fino al 9 giugno, dal martedì alle domenica, dalle 10 alle 19.