Le sue condizioni erano parse subito gravissime: caduto da un muretto, ha battuto il capo sull’asfalto. Un trauma cranico che, a una settimana di distanza, gli è stato fatale. Don Luigino Ottobon, 75 anni di Issogne, da trent’anni parroco di Pollein ed ex insegnante di religione nelle scuole superiori, è morto oggi all’ospedale regionale Umberto Parini di Aosta. Nel pomeriggio di mercoledì scorso, stava potando una pianta nel giardino della sua casa, a pochi passi dalla chiesa parrocchiale, quando per un malore è caduto con violenza a terra. È stato trovato da una persona di passaggio e portato in ospedale, dove le sue condizioni erano parse subito critiche.
Persona semplice e diretta, don Luigino era amato dai suoi parrocchiani e anche da chi non frequentava la chiesa. Ordinato sacerdote nel giugno 1967, era stato per sette anni viceparroco della cattedrale, poi per sei anni parroco di Pont-Saint-Martin. Attraversando un periodo di difficoltà personale, dal 1980 al 1986 si era allontanato dalla Chiesa lavorando come autista di pullman di linea. Riavvicinatosi alla professione sacerdotale, don Ottobon è entrato in parrocchia a Pollein e ha preso servizio all’istituto Innocenzo Manzetti di Aosta; era un grande appassionato di ciclismo e non era difficile, nella bella stagione, vederlo in sella alla sua bici lungo le strade dell’Envers. Nel 2017 aveva festeggiato il 50° anniversario dall’ordinazione, con una festa semplice con i parrocchiani. Il rosario per don Ottobon sarà recitato domani (giovedì 28 marzo) alle 19,30 nella chiesa di Pollein; il funerale, presieduto dal vescovo Franco Lovignana, sarà celebrato venerdì, sempre a Pollein, alle 14,30.
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