Non sarà una candidatura di mera testimonianza, quella del Pd VdA alle elezioni Europee. Il direttivo regionale annuncia un nome indipendente e ben noto nel mondo del lavoro: quello dell’ex direttrice di Confindustria VdA, Edda Crosa. Il partito ha ratificato l’intesa che prevede il collegamento tra il listino degli Autonomisti e la lista nazionale del Pd nella circoscrizione Nord Ovest ma anche un posto riservato a sé all’interno della stessa lista Pd.
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La candidatura di Crosa, secondo i vertici guidati dalla segretaria Sara Timpano, rappresenta la «società civile» e intende «contribuire alla costruzione di un’Europa di tutti, attenta al lavoro, all’innovazione e allo sviluppo e sempre più ambientalista, in netto contrasto con una visione sovranista».
Il possibile dualismo con il listino Autonomista - che è ancora alla ricerca del suo candidato e che entro domani deve ufficializzare simbolo e nome della lista - non viene vissuto in casa Pd come un derby: «Nel solco di una più ampia partecipazione possibile a questo importante appuntamento elettorale, abbiamo lavorato affinché anche le forze Autonomiste - Alpe, Epav, Stella Alpina, Uv e Uvp - possano essere presenti con una lista apparentata e autonoma schierata per l’europeismo».
Edda Crosa, 61 anni, laureata in giurisprudenza, vive ad Aosta e ha cominciato a lavorare all’inizio degli Anni 80 nello studio del notaio Ottavio Bastrenta. Nel 1987 entra in Regione come consulente, per poi diventare vice dirigente al Servizio Affari generali e legali della presidenza della giunta. Nel 1996 risponde a un annuncio di Confindustria VdA, viene scelta tra 15 candidati e diventa direttore generale, una tra le poche donne a rivestire quella carica nel sistema, ruolo che ricopre per 22 anni, fino ad ottobre 2018. In Valle il Pd è il primo partito ad annunciare ufficialmente il proprio candidato alle Europee.
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