Uno striscione affisso nella notte sul cancello del liceo Severi in via Alcuino, in zona Domodossola a Milano, che recita “Basta Anpi nelle scuole”. Responsabili dell’azione contro l’associazione dei partigiani, gli studenti di Blocco Studentesco, che afferisce a CasaPound. In una nota, l’organizzazione fascista parla di «lezioni faziose e pilotate di questi signori che non sono gradite né in questa né in altre scuole»: il riferimento è all’assemblea che si terrà questa mattina proprio nel liceo Severi organizzata da Anpi e a cui parteciperanno anche l’artista di origini ebraiche Moni Ovadia e l’ex professore di storia e filosofia e ex candidato sindaco di Milano con il Partito Comunista di Marco Rizzo, Tiziano Tussi.

A denunciare lo striscione la sezione del Municipio 8 dell’Anpi, che in una nota scrive: «Stanotte davanti al liceo Severi in via Alcuino Blocco studentesco ha deciso di esprimere la propria creatività con uno striscione contro l’Anpi. Proprio stamattina alle 11 la sezione Codè Montagnani Marelli ha organizzato un’assemblea con Moni Ovadia e Tiziano Tussi. Con poca fantasia, come al solito hanno scritto la frase “basta Anpi nelle scuole”». L’associazione dei partigiani sottolinea anche che «la provocazione di queste ore mostra come la nostra presenza sia necessaria e i gruppi fascisti come Casapound, in cerca costante di visibilità, vadano isolati e messi fuori legge, come dice la Costituzione». Per questo motivo, conclude l’Anpi, «Oggi saremo in quella scuola a parlare di antifascismo, senza timore, come al solito».

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