«Possa questa celebrazione offrire a tutti la speranza che un futuro basato sull’unità, sul dialogo e sulla solidarietà fraterna sia realmente possibile. Attraverso sforzi pazienti e perseveranti, la ricerca dell’armonia e della concordia può superare la divisione e la contrapposizione».

È il breve ma significativo messaggio che Papa Francesco ha inviato in occasione del primo anniversario della “Dichiarazione di Panmunjom per la pace, la prosperità e l’unificazione della Penisola Coreana”. L’intesa è stata firmata il 27 aprile 2018, nel corso del Summit-inter-coreano presso la “Casa della Pace” a Panmunjom, in Corea, dove venne siglato anche l’armistizio del 1953 che pose fine alla Guerra di Corea. 
 

«Prego che questo anniversario della Dichiarazione di Panmunjom possa portare a una nuova era di pace per tutti i coreani. E su tutti voi invoco l’abbondanza delle divine benedizioni», dice il Pontefice in un videomessaggio. 

Esattamente un anno fa per la prima volta il leader nordcoreano Kim Jong-un varcava il confine tra le due Coree ed invitò il presidente sudcoreano Moon Jae-in ad attraversare anche lui la linea di demarcazione. I due capi di Stato, nella dichiarazione congiunta, avevano annunciato l’obiettivo di una completa denuclearizzazione della penisola coreana.

 

 

 

 

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