E’ buio fitto sulle cause della morte di Angelo Giuseppe Scalea, di professione guardia giurata, trovato cadavere la notte scorsa in un’area di sosta dell’A1 fra Modena e Bologna, all’altezza di Castelfranco Emilia. Cinquantunenne, residente a Bologna, l’uomo è stato ritrovato riverso a terra con una vistosa ferita alla testa da un camionista che ha subito avvertito le forze dell’ordine. Quel parcheggio dell’autostrada, oltre a essere utilizzato dagli autisti dei camion come una zona di riposo, è un noto luogo di incontri dove viene praticata la prostituzione. La squadra mobile della questura di Modena sta visionando le immagini degli impianti di videosorveglianza, alla ricerca di elementi che aiutino a far luce sulla vicenda.

Fra le ipotesi contemplate dagli inquirenti c’è l’omicidio, ma stando alle dichiarazioni del procuratore capo Paolo Giovagnoli la soluzione del caso potrebbe non essere velocissima: «Sono in corso indagini per individuare le persone presenti nel tratto, circostanza che non può essere svolta nell’immediatezza e che richiede un po’ di tempo. Pare che il decesso sia avvenuto pochi minuti prima della scoperta dell’uomo a terra».

Il magistrato ha anche fornito dettagli sulla dinamica e sul contesto in cui è avvenuta la morte della guardia giurata: «Probabilmente si tratta di una vicenda legata alla sfera degli incontri, ma le indagini sono ora in corso. Per quanto attiene all’ipotesi di reato, non si può parlare con certezza assoluta di omicidio volontario: sarà l’autopsia a stabilire l’entità della ferita svelando quindi la dinamica».

Quel che è certo è che c’è stato un solo colpo alla testa: «Allo stato attuale potrebbe anche essere ipotizzata una caduta accidentale dall’alto – aggiunge il procuratore -, quindi presumibilmente dalla cabina di un camion, gli accertamenti sono comunque in corso». La vittima viveva da cinque anni nella periferia bolognese, in un appartamento che divideva con altri due inquilini. I vicini di casa lo descrivono come «una persona cordialissima». Scalea lavorava in un supermercato Esselunga, oltre a fare vigilanza nella centralissima galleria Cavour a Bologna.

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