Un concorso per chi è più bravo a recitare a memoria brani del Corano. Lo ha organizzato la Federazione Islamica del Piemonte e si svolgerà domani (sabato) a Cureggio, al centro islamico che è stato inaugurato due anni fa. Il concorso di memorizzazione del Corano è diviso in tre categorie: per i bambini fino ai dodici anni, per i ragazzi dai 13 ai 17 anni e infine per gli adulti dai diciotto anni in su. Saranno tre imam ospiti del centro culturale a valutare i concorrenti e a premiare i vincitori, che saranno ammessi alla finale nazionale.
A Cureggio sono attesi domani una cinquantina di partecipanti a questa gara di memoria, che avrà difficoltà differenti a seconda delle categorie: ai più piccoli verrà chiesto di recitare solo alcune parti del libro sacro, mentre ai più grandi saranno chiesti stralci più significativi. «Per noi - dice Aziz Badda, portavoce della comunità islamica della zona del Borgomanerese - imparare il Corano a memoria è molto importante. In primo luogo è un segno di fede, ma è anche la testimonianza di una sensibilità culturale. Cerchiamo di insegnare a imparare le parti del Corano sin da piccoli, anche perché in questo modo si apprende un grande patrimonio religioso e spirituale».
A chi obietta che l’apprendimento mnemonico è poco utile perché oggi gli strumenti informatici consentono di avere a disposizione in qualsiasi momento database di ogni genere, Badda replica che «la vera sapienza è quella che hai dentro di te, che non perderai più, e ti accompagnerà per tutta la vita. I nostri imam conoscono l’intero Corano a memoria, ma ci sono molti componenti della nostra comunità che lo sanno recitare alla perfezione; se hai fede e passione, imparare i testi a memoria non è assolutamente difficile, ed è anche un grande esercizio intellettuale, perché in questo modo alleni la tua mente».
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