Sfruttare i vecchi percorsi ferroviari per trasformarli in piste ciclabili, puntando su una mobilità a due ruote. Per ora c’è solo un impegno da parte dell’Unione montana nel reperire fondi, ma intanto il vice presidente Gian Matteo Passuello ha già in mente i tracciati. «La zona tra Valsessera e Valle di Mosso - ricorda - fino a qualche decennio fa poteva contare su alcuni collegamenti ferroviari. Le rotaie non ci sono più, ma i tracciati storici si vedono ancora. E potrebbero diventare piste ciclabili».
PERCORSI GIÀ ESISTENTI
Tra Pray e Borgosesia, per esempio, a lato della strada provinciale si vedono ancora le gallerie dove passava il treno. «E’ un percorso tutto sommato pianeggiante, che non presenta grandi salite - osserva -. Potrebbe quindi essere un nuovo modo di muoversi, decisamente più salutare. Senza dimenticare l’aspetto turistico, ho avuto modo di vedere che i tracciati per le due ruote realizzati ex novo sono davvero apprezzato soprattutto dagli stranieri». Stessa storia per l’ex linea tra Vallemosso e Cossato. «Anche in questo caso abbiamo pendenze adatte a tutti - spiega -. In Liguria molte delle vecchie linee sono state convertite in moderni percorsi ciclabili: sarebbe anche un modo per andare al lavoro o muoversi in modo decisamente più salutare». L’Unione montana, nei prossimi mesi, vaglierà i bandi a disposizione per capire se l’idea è fattibile.
FINANZIAMENTI EUROPEI
I soldi si cercano nei piani di sviluppo rurale, ma anche nei finanziamenti che l’Unione europea mette in campo per questi tipi di interventi. «Potrebbe essere anche l’occasione per posare sotto le piste ciclabili cavidotti destinati alla diffusione di servizi, quali fibra ottica per le connessioni di rete, acquedotti, antincendio ed energia come gas ed energia elettrica». Tra l’altro proprio la zona della Valsessera sta conoscendo un importante sviluppo del turismo sulle due ruote grazie ai percorsi di mountain bike realizzati a Coggiola e nel cuore dell’Oasi Zegna di Trivero. Qui ogni settimana decine di appassionati si cimentano sui sentieri a disposizione. Tra l’altro i due paesi fanno parte del campionato 4Enduro che coinvolge anche le Rive Rosse e Pogno: la prima prova che si terrà domenica lungo i sentieri tra Roasio e Masserano.
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