Non servono i social per finire nell’olimpo dei panificatori più importanti dello Stivale: bastano dedizione, amore per il proprio lavoro e un elemento magico, il lievito madre. Tre ingredienti che proiettano anche quest’anno Eugenio Pol e la sua rivendita di pane di Fobello tra le migliori panetterie d’Italia. «Vulaiga», questo il nome della piccola bottega, è una delle 9 panetterie piemontesi inserite nell’edizione 2024 di «Pane e panettieri d’Italia», la classifica dei migliori panificatori italiani realizzata dal Gambero Rosso. I «tre pani» appena ricevuti sono l'ennesimo riconoscimento per il piccolo negozio valsesiano, condotto dal milanese di 63 anni, già finito 4 anni fa nella prima guida italiana del Gambero Rosso dedicata ai luoghi e agli artigiani del pane. Una produzione pura, la sua, che utilizza l’antica tecnica della fermentazione naturale con materie prime di provenienza biologica. A dare il tocco magico a filoni e pagnotte prodotti nei forni della Vulaiga (termine dialettale che indica la neve quando cade leggera come la farina) è il lievito madre, che dona un sapore unico. La panetteria di Pol è l’unica della provincia inserita nella classifica del Gambero Rosso e compare insieme con altre 8 rivendite piemontesi, anch’esse prestigiose, quasi tutte di Torino, tra cui Perino Vesco di via Cavour.

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