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"La Casalese", dal Viminale arriva lo stop per il film prodotto da Bardellino

La decisione del Ministero dopo le relazioni di forze dell'ordine e Prefettura. L'evento era previsto per il 26 marzo

"La Casalese", dal Viminale arriva lo stop per il film prodotto da Bardellino

Bloccata la presentazione del libro e del film "La Casalese-Operazione Spartacus" di Antonella D'Agostino (ex moglie di Renato Vallanzasca). L'evento, organizzato da una società legata ad Angelo Bardellino, residente a Formia e nipote di Antonio Bardellino, quest'ultimo fondatore del clan dei Casalesi, era previsto per il 26 marzo a Spigno Saturnia. Lo stop è arrivato su input del Ministero dopo le relazioni delle forze dell'ordine e della prefettura.

Il film porta il nome della più importante inchiesta sul clan dei casalesi, Spartacus, che ha dato vita al processo omonimo che ancora oggi rappresenta il punto di partenza per qualunque analisi sulla camorra in Campania. Ma questo film è anche prodotto dalla «Roxy Musics&Film», società di Angelo Bardellino, figlio di Ernesto e nipote di Antonio, il fondatore del clan dei casalesi, quelli di cui il film parla, appunto. C'è anche dell'altro: il film è tratto dal libro omonimo scritto da Antonella D'Agostino, ex moglie di Renato Vallanzasca, protagonista assoluto della malavita milanese negli anni 70.

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