Trento
A due mesi dalle elezioni finanziato un consorzio in Brasile con 2,5 milioni di euro
Pochi giorni fa la Giunta ha approvato una delibera (n°1328) che su indicazione dell’assessora Sara Ferrari elargisce 2,5 milioni di euro al Consorzio Associazioni per il Brasile.
Il consorzio è nato poco prima che fossero deliberati i finanziamenti.
Tale cospicuo finanziamento come scritto sulla delibera, secondo l’assessora Ferrari, dovrebbe contrastare la «congiuntura economica, politica e sociale» in Brasile
L’iniziativa è forma parte integrante del provvedimento “Prima integrazione alla Programmazione annuale 2018 della Giunta provinciale riferita alle iniziative
di cooperazione internazionale allo sviluppo”,
Il consorzio nasce dall’idea di Paulo Lima di «Viracau&Jangada» e Marco Nicoletti.
Da segnalare che l’associazione di Paulo Lima per la possibile affiliazione chiede anche del denaro (qui il sito web)
Ma la cosa che da ancora più da pensare è che una associazione che lavora in Brasile abbia due sedi in Trentino (Via Clarina e Denno) e si faccia mandare i soldi su una banca trentina.
I due personaggi, che campano ormai da anni solo su questo, cioè sui progetti finanziati dalla cooperazione internazionale trentina, convincono tutte le associazioni simili del Brasile a radunarsi in solo ed unico consorzio.
Dopo aver creato questo consorzio ad hoc in Brasile riescono a convincere l’assessora Sara Ferrari a coniare un bando non più per le singole associazioni o enti del terzo settore ma solo dedicato ai consorzi.
Guarda caso, ma potrebbe essere solo una casualità, l’unico consorzio in tutto il Brasile è il loro.
Claudio Cia sospetta, e chiede lumi alla giunta nella sua interrogazione di questo, che il cospicuo finanziamento in realtà serva solo per avere un ritorno in termini di consenso elettorale.
Potrebbe essere infatti, che visto la grande generosità dell’assessora Ferrari, i due si sentano in dovere di fare campagna elettorale e visto che ci sono per la stessa Ferrari. Ma alle domande dovrà rispondere la Giunta.
Il cosi detto consorzio è stato costituito un tavolo che si riuniva spesso negli uffici del centro della cooperazione internazionale.
La cosa non è passata inosservata al Consigliere Claudio Cia che dopo aver visionato i documenti pubblici ha depositato un’interrogazione alla giunta.
«Come mai viste le importanti problematiche (es. sanità) da tempo messe in evidenza sul nostro territorio, la Giunta reputa invece necessario stanziare centinaia di migliaia di euro dei contribuenti per contrastare la “congiuntura economica, politica e sociale” in Brasile (sic!)» – È questa una delle domande che Cia pone alla giunta uscente
Il sospetto – secondo Claudio Cia – è che il consorzio sia stato creato ad hoc e in tutta fretta per godere dei cospicui finanziamenti provinciali, visto che da ottobre le cose sono destinate a cambiare in questo settore.
Claudio Cia parla di «mancetta elettorale» data alle associazione amiche in cambio del consenso elettorale di ottobre.
Pare siano stati stanziati negli ultimi mesi su progetti di cooperazione all’estero più di 3 milioni di euro.
Con deliberazione n. 382 del 12 marzo 2018, la Giunta provinciale ha provveduto a ripartire tali risorse.
Alla tipologia “Progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo annuali” sono stati assegnati 900 mila euro per l’esercizio finanziario 2018, e 400 mila per il 2019
Alla tipologia “Progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo pluriennali” sono stati assegnati 500 mila euro per l’esercizio finanziario 2018, 750 mila per l’esercizio finanziario 2019 ed altri 300 mila euro per quello del 2010.
Il provvedimento richiama anche la possibilità di variazioni compensative tra le diverse tipologie progettuali, nella misura massima del 25% dell’ammontare complessivo delle risorse disponibili. Queste le cifre per il bando provinciale concluso circa dieci giorni fa.
Poi però per i progetti nuovi sempre come quello finanziato per il Brasile la provincia di Trento userà ancora 1.194.327,25. di euro per l’esercizio finanziario
2018, 1.103.773,50 per quello del 2019 e 180.149,25. per l’esercizio finanziario 2020.
Una valanga di soldi del contribuenti trentini, che guarda caso vengono stanziati a 2 mesi dalle elezioni.
Nell’interrogazione Claudio Cia chiede alla giunta se siano compatibili dei nuovi stanziamenti su progetti di cooperazione internazionale ed educazione alla cittadinanza globale con impatto anche pluriennale (da uno a tre anni), a pochi mesi dalle elezioni provinciali che comporteranno probabilmente un cambio di indirizzo politico e se questo stanziamento non sia una mera “mancia” pre-elettorale da devolvere alle associazioni “amiche”, sperando in un successivo senso di riconoscenza.
Claudio Cia nel documento chiede anche come mai la Giunta ha deciso di vincolare lo stanziamento esclusivamente a consorzi di associazioni anziché a singoli enti del terzo settore, rendendolo quindi su misura per pochi noti e se c’è un qualche collegamento tra questo stanziamento molto mirato e l’imminente campagna elettorale.
«Ci auguriamo di no, – dichiara Cia – ma come si suol dire a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca».
Sono in molti a pensare che i politici siano pagati troppo, ebbene, gli stipendi pagati dalla comunità a chi li amministra in realtà sono poca cosa rispetto alle cifre citate nell’articolo. Già, perché non sono importanti i soldi spesi per pagare un politico, ma come questo politico spendi i soldi dei contribuenti.
In questo caso, e come sempre, il giudizio ai posteri e magari anche ai nostri assidui lettori.
-
Le ultime dal Web2 settimane fa
“Può vivere di luce solare”: papà influencer lascia morire di fame il figlio di un mese
-
Italia ed estero2 settimane fa
Israele risponderà all’attacco dell’Iran: ora c’è il rischio della terza guerra mondiale
-
Piana Rotaliana2 settimane fa
Incidente sulla SP 235 di Mezzolombardo, attivato l’elisoccorso
-
Trento2 settimane fa
Centro Tridente: torna lo spaccio 24 ore al giorno. Cambiano gli attori ma il film è sempre lo stesso
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Lona Lases, installate 92 telecamere per la lettura delle targhe
-
Arte e Cultura1 settimana fa
I Suoni delle Dolomiti: ecco le date dei 18 eventi organizzati sulle vette del Trentino
-
Trento2 settimane fa
70 enne per strada, i servizi sociali: «Per avere una casa ti devi sbarazzare dei cani»
-
Società2 settimane fa
Ecco come vedere se una e-mail è stata visualizzata
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
Incidente sul lavoro in Val di Non: prosegue l’inchiesta per la morte del 27 enne Grad Gavrila
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
In Val di Non la fioritura diventa un’attrazione turistica
-
Telescopio Universitario2 settimane fa
UniTrento, Ict Days 2024: tra reti, Internet of everything e intelligenza artificiale
-
Telescopio Universitario2 settimane fa
UniTrento/Apss – Medicina e professioni sanitarie: si rafforza l’organico