Anna Valli (AGIRE): «Usare l’autonomia per aumentare i servizi nelle valli»

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Speciale elezioni provinciali 2018

Nella nostra rubrica oggi diamo spazio al mondo imprenditoriale femminile.

L’imprenditrice storica di Avio è Anna Valli, 52 anni, spostata da 26 anni con Andrea, brigadiere della guardia di finanza a Rovereto e con 2 figli, Lorenzo di 18 anni, ed Elena di 22 anni, entrambi ancora studenti

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È diplomata ragioniera e come detto imprenditrice da 30 anni nell’azienda di famiglia.

Anna Valli è nata nelle Marche ma si è trasferita ancora adolescente ad Avio seguendo il padre che alla fine degli anni ’70 è stato chiamato a dirigere la storica fabbrica del famoso marchio Nazareno Gabrielli. 

Una storia di impresa nel settore della pelle che non è stata sempre facile, «Nel momento della grande crisi ci siamo rinnovati, e abbiamo trasformato l’azienda artigianale in commerciale adattandoci così ai nuovi mercati. Abbiamo anche puntato sull’assistenza e sulla trasformazione del prodotto di scarto che attraverso il riciclo viene messo nuovamente in vendita, una sorta di Green economy dove i materiali vengono riciclati evitando il più possibile sprechi di risorse»

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La sua azienda fino al 2001 era una delle prime produttrici per il grande marchio di qualità «Prada», «Dopo l’attacco alle torri gemelle e con l’entrata in vigore dell’euro Prada spostò subito la produzione nei paesi dell’est e asiatici e per noi fu un duro colpo» – spiega Anna

Anna è alla sua prima candidatura per le elezioni provinciali, ma vanta un’enorme esperienza politica e sul territorio.

Siede nei banchi del consiglio comunale di Avio dal 2015, eletta nelle liste di Forza italia, che da quasi un anno ha abbandonato per entrare in Agire Per il Trentino.

È stata presidente dell’associazione sportiva Junior Sport Avio per 10 anni, «ho dovuto dimettermi per incompatibilità dopo essere stata eletta in consiglio comunale», è stata per 12 anni nel direttivo della SAT, e per alcuni anni ha prestato soccorso sulle piste di sci della Polsa a Brentonico

Per 8 anni è stata anche membro del consiglio d’istituto scolastico comprensivo di Avio.

Qual è stato il percorso che ha portato alla sua candidatura per Agire per il Trentino?

«Per il mio lavoro di consigliere ho avuto modo di conoscere Claudio Cia e stimare così la sua persona, il suo modo di lavorare e fare politica con coerenza e umiltà. Quando è arrivata la chiamata per la mia candidatura ho voluto parlare lungamente con lui, poi dopo essermi presa alcuni giorni ho accettato di mettermi in gioco fino alla fine» 

50 giorni per conquistare un voto in più degli altri candidati, come pensa di riuscirci?

«Continuare con il mio modo di lavorare, sfruttare i social e rimanere sul territorio a contatto con le persone»

Le prime tre cose sintetiche che farà se fosse eletta in consiglio provinciale?

«Ottimizzazione delle risorse, usare l’autonomia per aumentare i servizi nelle valli e nelle periferie per così rendere le comunità trentine tutte di serie A»

Resterà attiva nel partito e nel territorio in caso di sconfitta?

«Penso di si, mi piace stare in un gruppo, quindi continuerò a lavorare per il mio partito sul territorio».

Quanto spenderà per la campagna elettorale?

«Tanto tempo e quello che serve»

Quali sono i temi che affronterà in campagna elettorale?

«Creazione del lavoro, aiuti alle aziende e piccole imprese, e sicurezza»

Cosa ne pensa del governo di centrosinistra che ha governato nell’ultima legislatura?

«Quella del centrosinistra negli ultimi 5 anni  è stata una politica troppo centralizzata e poco vicina al territorio. Il governo uscente non ha tenuto conto delle esigenze dei cittadini.» 

Chi butta dalla Torre fra Ugo Rossi e Paolo Ghezzi e Carlo Daldoss?

«Carlo Daldoss per il tradimento verso Ugo Rossi, sta facendo solo una politica in modo egoistico»

Cosa ne pensano famigliari a amici della sua discesa in campo?

«Mi sostengono tutti, soprattutto mio marito»

Ha dei rimpianti nella vita?

«Nessuno, perché ho agito nella vita per non averne»

Qualche rimorso?

«No»

Che hobby ha?

«Pratico numerosi sport e mi piace leggere e fare vita sociale»

L’ultimo libro che ha letto?

«Tempesta di Lilli Gruber»

Che musica ascolta?

«Musica Classica, Pop e Jazz» 

Beatles o Rolling Stones ?

«Beatles»

Che macchina ha ?

«Audi 2»

Il 4 marzo alle politiche nazionali per chi ha votato?

«Centrodestra, per la lega»

Ha un politico di riferimento Italiano?

«Ne ho due, Alcide De Gasperi e Aldo Moro»

E qui in Trentino?

«Claudio Cia e il mio presidente Maurizio Fugatti»

Preferisce l’auto o la bicicletta?

«Bicicletta»

Soldi, successo o potere?

«Servono tutte e tre, ma per raggiungerli è necessario lavorare senza sosta»

Cosa le fa più paura nella vita?

«I terremoti»

Lei abita ad Avio, quali sono le priorità in quella zona?

«Sistemare la viabilità e lo sviluppo turistico eno – gastronomico e montano»

Si ricorda di un’occasione in cui si è trovata in difficoltà e ha dovuto chiedere aiuto a qualcuno?

«Difficoltà ne abbiamo tutti i giorni, e quando ce ne stato bisogno ho chiesto aiuto senza problemi»

Avrebbe mai pensato di presentarsi alle elezione provinciali di una regione?

«No»

Quale qualità e difetto si riconosce?

«Sono determinata e solare, ma anche pignola ed esigente e spesso questo viene ritenuto un difetto»

Superbia, avarizia, lussuria, invidia, ira accidia, Gola a quali dei vizi capitali associa il suo nome ?

«La gola sicuramente»

Uscirebbe a cena con Salvini, Di Maio, Renzi o Berlusconi?

«Prenderei l’aperitivo con Di Maio, andrei a cena con Salvini, mentre passerei il dopocena con Berlusconi per testare le sue tanto vantate capacità…. »

Cosa ne pensa dei matrimoni Gay e delle adozioni?

«Contraria per tutte e due le cose»

Qual è stato il momento più soddisfacente della sua vita?

«La nascita dei miei figli, una emozione molto intensa»

Se potesse incontrare una persona famosa, chi incontrerebbe e perché?

«Samantha Cristoforetti, persona dinamica e decisa che ha raggiunto l’obiettivo attraverso molti sacrifici, lei è un esempio per tutti»

Gioco di squadra o in solitaria?

«In squadra, purché ci sia fiducia reciproca»

Quando è stata l’ultima volta che ha pianto?

«Per la perdita di un’amica e per le vittime del viadotto di Genova»

Carne o pesce?

«Tutte e due, purché siano di qualità»

Lago, Mare o montagna?

«Adoro il contatto con la natura, quindi tutte e tre»

Cosa le manca di più?

«Il sorrido di mia mamma»

Se fosse un animale?

«Un ape, perché è un’animale che riesce a mantenere l’equilibrio del sistema ambientale» 

L’ultimo viaggio che ha intrapreso?

«Ho girato le Dolomiti in moto insieme a mio marito e con amici, amo viaggiare e ogni due mesi parto»

Il suo sogno?

«Fare la galleria che collega Malcensine al territorio di Avio»

Cosa guarda in Tv?

«La guardo poco, i Telegiornali e qualche film»

Qual è stato l’avvenimento di cronaca che l’ha maggiormente segnata?

«L’11 settembre 2001, l’attacco alle torri gemelle e l’entrata in vigore dell’euro»

Per cosa sarà ricordata?

«Per la mia sensibilità e per la costruzione della galleria fra Malcesine e Avio che sono sicura di fare prima o poi»

È pronto ad essere uno dei protagonisti politici del grande cambiamento del Trentino?

«Certo»

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