Italia ed estero
Governo a rischio, stralciata la norma «Salva – Roma», il movimento cinque stelle diserta l’incontro
Doveva essere discussa stasera durante il consiglio dei ministri, ma l’incontro è stato boicottato dai ministri dei movimento cinque stelle.
Il decreto crescita è stato comunque approvato con tutti i ministri della lega presenti, ma senza il «Salva Roma».
È un momento di rottura del governo giallo verde.
Ora il governo è a rischio, l’impressione è che la corda si stia spezzando.
Una giornata, quella passata, che si è contraddistinta da un vero bombardamento di tutti i grillini nei confronti del ministro dell’interno Matteo Salvini
Da settimane si sente parlare della crescente preoccupazione del debito romano.
Ad oggi il debito capitolino viene gestito da una struttura commissariale creata nel 2010 a cui furono conferiti tutti i debiti del comune.
Il saldo negativo di Roma viene finanziato ogni anno con 200 milioni di euro del comune e 300 provenienti dalla fiscalità nazionale.
Dal Governo è stato creata la cosiddetta norma Salva-Roma, il cui fine ultimo è quello di alleggerire il debito della capitale.
La norma dovrebbe prevedere la chiusura entro il 2021 della struttura commissariale e conferire tutti i debiti commerciali al Comune di Roma mentre quelli finanziari al Ministero dell’Economia.
La speranza governativa è quella di una rinegoziazione dei mutui e di una riduzione dei tassi di interesse chiesti dalle banche.
Secondo alcune previsioni, il risparmio ammonterebbe a circa 90 milioni di euro l’anno per la città di Roma.
Il leader leghista inizialmente, Salvini con le sue parole: “o tutti o nessuno” aveva espresso forti perplessità a riguardo tanto che ne aveva chiesto lo stralcio, rivolgendosi proprio a favore di tutti gli altri comuni italiani in difficoltà.
Dopo giorni di forti scontri tra le forze di maggioranza si potrebbe decidere di rendere la norma “Salva Roma” in “Salva Italia” cioè una norma applicabile a tutti i Comuni in situazione di dissesto finanziario.
Per capire chi potrebbe essere più interessato alla questione bisogna puntare l’occhio sull’indicatore di “sostenibilità dei debiti finanziari” del Comune. Le città con un indicatore da “allarme rosso” sono Genova, Cagliari e Napoli.
Ancora non è chiaro se verrà applicata la norma e quali saranno le modalità di esercizio data la persistente situazione di disaccordo sul punto in questione in cui si trovano Lega e Cinque Stelle.
-
Correva l anno2 giorni fa
29 anni fa la visita di Papa Giovanni Paolo II a Trento
-
Le ultime dal Web2 settimane fa
“Può vivere di luce solare”: papà influencer lascia morire di fame il figlio di un mese
-
Italia ed estero2 settimane fa
Israele risponderà all’attacco dell’Iran: ora c’è il rischio della terza guerra mondiale
-
Trento2 settimane fa
Centro Tridente: torna lo spaccio 24 ore al giorno. Cambiano gli attori ma il film è sempre lo stesso
-
Arte e Cultura2 settimane fa
I Suoni delle Dolomiti: ecco le date dei 18 eventi organizzati sulle vette del Trentino
-
Piana Rotaliana2 settimane fa
Incidente sulla SP 235 di Mezzolombardo, attivato l’elisoccorso
-
Valsugana e Primiero2 settimane fa
Lona Lases, installate 92 telecamere per la lettura delle targhe
-
Trento2 settimane fa
70 enne per strada, i servizi sociali: «Per avere una casa ti devi sbarazzare dei cani»
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
Orsi, nuovi avvistamenti: residente in bici inseguito sul monte Peller
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Incidente sul lavoro in Val di Non: prosegue l’inchiesta per la morte del 27 enne Grad Gavrila
-
Trento1 settimana fa
Un uomo bello. Perché Stefano Lombardi ci lascerà un’eredità morale unica
-
Alto Garda e Ledro1 settimana fa
Tragedia nell’Alto Garda: trovato il corpo senza vita della persona scomparsa ieri sera