Connect with us
Pubblicità

Politica

Elezioni europee: il PD brancola ancora nel buio più assoluto

Pubblicato

-

Condividi questo articolo



Pubblicità

A poche settimane dalle elezioni europee, il PD brancola ancora nel buio più assoluto.

Zingaretti ha preso la poltrona di segretario senza dare una precisa linea politica, preferendo una posizione attendista in attesa degli eventi.

L’immobilismo ha dato fiato alle correnti interne che non si risparmiano colpi anche bassi e intanto tutti assistono impotenti all’inarrestabile declino elettorale.

Pubblicità

La prima corrente che ha come referente lo stesso Zingaretti, punta ad intercettare l’ala sinistra dei 5 Stelle con l’illusione di avere i numeri necessari per andare a governare.

L’ipotesi si basa sul fatto che il “contratto di governo” non si è diffuso sul territorio e come nel caso del Trentino, i pentastellati sono decisamente all’opposizione in Provincia ed in consiglio comunale spesso fanno da stampella alla sinistra.

L’alleanza di governo è però supportata dai sondaggi che oggi accreditano la maggioranza gialloverde del più del 50% dei voti.

Pubblicità

Poi c’è l’ala destra del PD che strizza l’occhio a Forza Italia e che vorrebbe riproporre quel Partito della Nazione caro a Renzi e a Berlusconi. Ma i numeri anche qui sono troppo risicati e non arrivano nemmeno al 15%.

Mentre a sinistra del PD si muove Pisapia con proposte politiche che puntano ai consensi dell’estrema sinistra.

In Trentino qual’è la situazione?

Partiamo dai M5s che ha in Riccardo Fraccaro l’uomo governativo al 100%, ma in Provincia e in Comune è all’opposizione netta col PD. Per questo i pentastellati finiscono per essere isolato.

In chiave elettorale l’attuale maggioranza in consiglio comunale pare essere superata dagli atti politici sempre più contrapposti degli alleati.

Anche se dovesse concretizzarsi in campo nazionale, un accordo locale del PD coi 5 Stelle appare del tutto improbabile anche perché percentuali alla mano, i risultati sarebbero irrisori.

Il PD deve però fare i conti con Futura 2018 di Ghezzi “essere umano” anche se recentemente è scomparsa dai radar della politica.

Per il partito democratico si tratta di una presenza ingombrante perché non si capisce dove si voglia posizionare rispetto al PD.

Di certo c’è un’ala di estrema sinistra che prova a catalizzare i pochi voti a disposizione, ma c’è anche un posizionamento più centrista.

Insomma comunque si muova, il Pd si trova a dover avere a che fare con l’ostacolo Futura 2018

Il tutto senza nessuna prospettiva elettorale concreta.

Ghezzi “essere umano” aveva fondato Futura 2018 dopo essere stato bocciato dall’assemblea del PD come candidato a presidente della Provincia con l’evidente obiettivo di portare via voti al PD.

Ma è successo esattamente il contrario.

Ora senza una linea politica chiara a livello nazionale, anche il PD trentino si trova in una palude dalla quale non ha minimamente idea di come uscirne.

Per dire la verità il PD una vittoria la raggiunge.

+Europa Trento infatti scioglie le riserve ed in vista delle elezioni suppletive si schiera con le candidate dell’Alleanza Democratica Autonomista Giulia Merlo e Cristina Donei.

Per il PD saranno una cinquantina di voti in più, forse.

E di questi tempi per il Partito democratico è davvero una grande vittoria.

Pubblicità
Pubblicità
  • Pubblicità
    Pubblicità
Correva l anno6 ore fa

29 anni fa la visita di Papa Giovanni Paolo II a Trento

Annunci3 settimane fa

In ricordo di Nilo Bortolotti

Val di Non – Sole – Paganella3 settimane fa

Cles: orso distrugge autovettura nella notte – IL VIDEO

Trento4 settimane fa

Fuga dei giovani? «Io rimango qui in Trentino per fare impresa»

Trento3 settimane fa

La Voce del Trentino cambia proprietario, gruppo di imprenditori trentini acquista la maggioranza di Cierre Edizioni

Trento3 settimane fa

Cristo Re: centro culturale trasformato in Moschea abusiva?

Rovereto e Vallagarina4 settimane fa

Rovereto: pomeriggio di terrore e caos in centro città

economia e finanza3 settimane fa

20 anni di successi per il gruppo Mak: l’intervista che non ti aspetti a Mirko Pellegrini

Telescopio Universitario4 settimane fa

Declinazioni tutte al femminile, gli uomini scompaiono. L’ultimo “delirio” dell’università di Trento

Trento3 settimane fa

Ancora momenti di tensione in centro storico, rissa tra stranieri – IL VIDEO

Valsugana e Primiero3 settimane fa

In Trentino la truffa corre ancora sul filo…. della “Tim”

Rovereto e Vallagarina4 settimane fa

Isera: a due settimane dall’atto vandalico l’autovelox del Mossano è ancora a terra

Val di Non – Sole – Paganella4 settimane fa

Sgominata una centrale della droga in val di Non: sequestrati 9 chili di supefacenti e arrestati 3 albanesi

Trento3 settimane fa

Degrado Itea: episodio inquietante ieri a Spini di Gardolo

Politica3 settimane fa

Residenzialità lavorativa, il ddl 19 è diventato legge

  • Pubblicità
    Pubblicità

Archivi

Categorie

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

più letti