CALOLZIOCORTE – Consegnate ieri sera le Costituzioni ai diciottenni calolziesi. Alla presenza di Gildo Valsecchi, partigiano, e di Adele Papini, che ha votato in occasione del referendum Repubblica-Monarchia, una ventina tra ragazze e ragazzi si sono radunati nella sala consiliare per ricevere dal sindaco Cesare Valsecchi la copia della Carta.
Valsecchi ha ricordato ai presenti il valore a livello di memoria storica di Valsecchi e Papini e l’importanza di conoscere i progressi fatti dall’Italia dagli anni ’40 a oggi. “Dobbiamo ricordiarci i doveri che ci permettono di godere dei benefici che abbiamo” ha dichiatato il sindaco. “Questo è un momento importante perché è anche la giornata contro la violenza sulle donne, stabilità dall’Onu, e bisogna ricordare che la piena partecipazione delle donne al voto è garantita dalla prima parte della nostra Costituzione”.
“Con la Repubblica siamo liberi di parlare e di esprimerci. Alla mia epoca – ha raccontato Valsecchi – si doveva fare ciò che minacciavano gli altri. Ora siamo liberi e l’Italia è forse il miglior paese del mondo. Ragazzi, tirate su le maniche – esorta – ora tocca a voi pensare all’Italia“.
Prima che i diciottenni ricevessero la Costituzione, sono stati letti alcuni articoli del tempo e anche la testimonianza di Natalina Valsecchi – anche lei votante al referendum del ’46 – che non ha potuto essere presente alla serata.
G.M.