Si corre la maratona di Boston, 5 anni fa l'attentato con le bombe esplose all'arrivo

Si corre la maratona di Boston, 5 anni fa l'attentato con le bombe esplose all'arrivo
Lunedì 16 aprile si corre la maratona di Boston, la più antica del mondo e l'unica che si svolge al lunedì. 
Sono passati 5 anni dall'attentato che la sconvolse nel 2013, era il 15 aprile. L'incidente è stato causato da due ordigni piazzati nei pressi del traguardo, su Boylston Street vicino a Copley Square. Le bombe hanno causato la morte di 3 persone, ferendone almeno altre 264.

Gli ordigni erano due pentole a pressione da sei litri, riempite di esplosivo, chiodi, pezzi di ferro e sferette metalliche contenute in borse nere da viaggio il cui timer era probabilmente un orologio da cucina. Le due bombe sono esplose ad una distanza di 550 piedi. 
Il cronometro della gara al traguardo stava mostrando il tempo di 04:09:43 (4 ore, 9 minuti, e 43 secondi) al momento della prima esplosione (i vincitori della gara avevano tagliato il traguardo circa due ore prima).

Il 19 aprile 2013 l'FBI ha individuato due persone sospettate di aver piazzato gli ordigni: Džochar Carnaev e suo fratello, entrambi ceceni. 

L'8 aprile 2015 la giuria popolare dello stato del Massachusetts, dopo oltre 14 ore in camera di consiglio, ha dichiarato colpevole per l'attentato Dzochar Carnaev, ventunenne musulmano di origine cecena. L'imputato è stato riconosciuto colpevole di tutti i capi di accusa sollevati contro di lui. Il 15 maggio dello stesso anno Dzhokhar A. Tsarnaev viene condannato alla pena capitale, come già previsto da 17 dei 30 capi d'accusa

Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Aprile 2018, 21:36