Giammarco Oberto
Urlava «Allah Akbar», brandendo un coltellaccio, gli

Giammarco Oberto
Urlava «Allah Akbar», brandendo un coltellaccio, gli occhi allucinati. L'allarme al 112 è arrivato nel pomeriggio di domenica: «C'è un arabo in strada che grida e ha un coltello». Alle 17,30 le pattuglie della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno raggiunto a bomba viale Romagna a Cinisello Balsamo, dove passanti spaventati avevano segnalato la presenza dell'uomo esagitato e armato.
All'arrivo delle sirene l'uomo, un egiziano di 34 anni, senza fissa dimora e con il permesso di soggiorno scaduto, seppur incensurato, ha tentato la fuga attraversando di corsa viale Fulvio Testi, incurante del traffico, e raggiungendo viale Casiraghi. Qui i carabinieri sono riusciti a placcarlo, non senza difficoltà dato il suo stato di grande agitazione. A quel punto il nordafricano si era già liberato del coltello, che non è stato ritrovato. L'egiziano in stato confusionale è stato arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Anche in camera di sicurezza ha pronunciato frasi di ispirazione religiosa. Ieri mattina è stato portato in tribunale a Monza per la direttissima: il giudice ha deciso per la misura cautelare in carcere perché pericoloso. Gli investigatori stanno verificando se sia in qualche modo vicino ad ambienti legati all'estremismo religioso ma, al momento, escludono si tratti di un affiliato a cellule terroristiche.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Maggio 2018, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA