Emilio Orlando
Non più soltanto esperti di criminalità finanziaria,

Emilio Orlando
Non più soltanto esperti di criminalità finanziaria, della contraffazione, del riciclaggio e della prostituzione. Adesso anche i cinesi hanno scoperto il business milionario dello spaccio di stupefacenti. E si sono introdotti nel mercato del narcotraffico attraverso una droga etnica, considerata la più potente e la più devastante a livello celebrale esistente al mondo: lo Shaboo.
In una di quelle zone che fino a qualche anno fa era una delle piazze di spaccio più rinomate per l'eroina e la cocaina gestite dalla banda della Marranella, oggi la malavita locale ha ceduto i traffici illeciti alle mafie orientali che hanno importato anche droghe di nuova generazione. Non più scorribande criminali e sparatorie per i vicoli del quartiere, ma spacciatori invisibili protetti non più da vedette ma da sentinelle digitali (cicailni allarme appena passa qualcuno sotto la fotocellula) e spycam fuori della porta.
Proprio nei giorni scorsi i carabinieri della compagnia Roma centro, insospettiti da un insolito via vai, hanno scoperto in vicolo Santa Barnaba nel quartiere di Tor Pignattara, un appartamento, trasformato da tre cittadini cinesi in un fortino inespugnabile dello spaccio, protetto da un sofisticato sistema di video sorveglianza con telecamere a raggi infrarossi in grado di scongiurare eventuali visite indesiderate da parte delle forze dell'ordine. I tre pusher avevano in casa un etto di Shaboo che venduto al dettaglio avrebbe fruttato un migliaio di dosi per un guadagno di cinquantamila euro. Tutti e tre gli spacciatori due donne ed un uomo sono stati arrestati.
Questo tipo ti droga, venne creata in laboratorio da alcuni chimici giapponesi e ben preso prese piede nelle Filippine ed in Thailandia. Ha degli effetti potentissimi, riesce a tenere sveglio in soggetto che la fuma per sedici ore consecutive, creando allucinazioni e deliri. Un milligrammo di sostanza viene venduto a cinquanta euro. Polizia e carabinieri hanno arrestato a Roma moltissimi trafficanti di questo micidiale stupefacente specie nella zona dell' Esquilino dove ci sono molte comunità orientali.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Gennaio 2019, 09:33
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