Grazia Di Michele, "Folli voli": un viaggio intorno al mondo nell'ultimo album

Grazia Di Michele, "Folli voli": un viaggio intorno al mondo nell'ultimo album

di Stefano Prestisimone
Dall’Italia agli Stati Uniti, e poi Israele, Colombia, Polonia, Brasile, Capo Verde. E’ quasi un album geografico l’ultimo di Grazia Di Michele, che arriva dopo 15 album in studio e centinaia di canzoni in oltre trent’anni di carriera. La Di Michele stavolta si presenta nella veste di pura interprete, prestando la sua voce a brani della musica cantautorale. 11 tracce con una forte anima popolare, riproposti in versioni nuove e in lingua italiana. Ad accompagnare Grazia in questo viaggio intorno al mondo ci sono Kayah, una delle più apprezzate interpreti polacche, che duetta in Vele al vento (Embarcaçao), Kaiti Garbi (che duetta in Anime, la riproposizione in italiano di Anemos, la ballata greca che ha anticipato l’uscita del disco), fino a Ivan Segreto nel brano che dà il nome all’abum Folli Voli, riproposizione di Falling Slowly, portato al successo in tutto il mondo e all’Oscar da Glen Hansard e Markéta Irglová. E poi l’Irlanda di Damien Rice, di cui viene riproposta Non so guardare che te, versione di The Blower's Daughter, quindi Vita che prendi a morsi versione di Life Is A Rollercoaster di Ronan Keating. E ancorta il Brasile in Fico Assim Sem Você di Adriana Calcanhotto, l’Israele di Noa, la musica mediterranea e spirituale di Marta Gómez e Idan Raichel di cui vengono riproposti Casa mia (Cada dia) e Tutte le parole (Todas palabras), la saudade cubana di Manuel Argudin di cui viene eseguita Aroma d'Invierno e l’energia capoverdiana di Cesaria Evora e della sua “Saia Travada”, ovvero Quest’amore, forse il picco di tutto l’album.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Gennaio 2018, 15:11
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