#Tarquinia2019: Fratelli d’Italia lancia i dieci hashtag per un “Contratto per Tarquinia”

Riceviamo e pubblichiamo

Fratelli d'ItaliaLe donne e gli uomini di Fratelli d’Italia – Tarquinia stanno lavorando alla formazione di una lista di persone pulite, che sappiano mettere a disposizione le proprie competenze con passione, che abbiano voglia di dare il proprio contributo, che sappiano lavorare in gruppo. Un gruppo credibile, che abbia voglia di mettersi in gioco con forte determinazione, perché per prima cosa a Tarquinia bisogna riportare al centro la Politica, nel senso più bello, che poi è intrinseco nella sua parola: occuparsi della città; un gruppo nuovo, diverso, all’interno del quale i valori ed i principi della destra siano un collante in più, nonché garanzia, ma che trovi le sue basi soprattutto sull’amicizia e il piacere di lavorare insieme, senza protagonisti e comparse, un gruppo che “si vince o si perde tutti insieme”.

A disposizione di questo gruppo vi è un partito intero, coerente e che disgusta inciuci o il prevalere di interessi personali, fatto di persone capaci, dinamiche, e sensibili a percepire le criticità ed esigenze dei singoli territori. E stanno lavorando a un programma, racchiuso in 10 punti, che sottoporremo alle persone ed alle formazioni che vogliano condividere con noi il cammino verso le comunali del 2019. Che sarà la base di partenza per un confronto che vorremmo avviare con tutta la popolazione.

Se c’è chi si accorda per governare una nazione dopo le elezioni con l’artefizio del “contratto di governo” noi preferiamo farlo prima ed essere votati per quello. Lo chiameremo “Contratto per Tarquinia” fatto di 10 punti, 10 “hashtag”. Un programma semplice e concreto. Senza voli pindarici. Un programma dove, per esempio, al primo posto c’è l’ospedale, non l’aeroporto! Perché è inutile parlare del futuro di Tarquinia se tra qualche anno sui documenti delle nuove generazioni ci sarà scritto: nato a Civitavecchia, Viterbo, Roma o chissà dove. Noi abbiamo l’obbligo di far sì che i nostri figli possano godere del diritto di studiare e lavorare a Tarquinia, ma soprattutto di nascere Tarquiniesi.

Vogliamo che si torni a parlare di bellezza, perché pensiamo che nei prossimi anni bisognerà lavorare con slancio per far venire fuori di nuovo la bellezza del nostro territorio, del centro storico come delle campagne, delle nostre zone archeologiche uniche al mondo come del nostro mare. La bellezza del nostro clima e della nostra gente, dei nostri mestieri e dei frutti della nostra terra . Tarquinia deve essere più che mai attrattiva per i turisti ma anche per chi la scelga come posto dove vivere fuggendo dal caos delle città. E l’esaltazione delle nostre bellezze stimolerà tutti: i commercianti ad alzare la mattina la saracinesca dei propri negozi con fiducia e gioia, gli agricoltori a coltivare con orgoglio i nostri prodotti unici, gli operatori turistici ad accogliere i propri clienti col sorriso, i nostri figli a studiare la nostra storia per essere orgogliosi del proprio paese, e quindi rispettarlo, amarlo e farlo conoscere al mondo intero.

In sintesi a Tarquinia si dovrà respirare storia, tradizione, serenità, dovrà essere di nuovo una cittadina di cui esser fieri, e per la quale tutti abbiano voglia di dare il proprio contributo. Solo allora potremo pensare al resto, a fare un ulteriore passo in avanti, e pensare a porti o aeroporti. Bellezza, amore, orgoglio, tutto deve ricominciare da queste tre parole importanti. Noi ci proviamo, e ce la metteremo tutta.

Fratelli d’Italia Tarquinia