Home Politica Politica Italia

Indagata per un ‘like’ messo e subito tolto a post ‘razzista’: Pucciarelli scagionata

La leghista Stefania Pucciarelli (foto d'archivio)

Nulla di penalmente rilevante. Pertanto, anche il gip del Tribunale della Spezia ieri ha scagionato l’ex consigliera regionale e attualmente senatrice Stefania Pucciarelli (Lega) che in sostanza era stata accusata dalla presidente del Comitato per gli immigrati Aleksandra Matikj per avere messo e subito tolto un “like” a un post su Facebook che tra le altre cose contestava il fatto di dare le case popolari agli stranieri anziché prima agli italiani, ma con toni forti e definiti “razzisti”.

Oltre a togliere il “like” al post su Fb, nel giugno scorso la senatrice di Sarzana si era anche pubblicamente scusata per la svista e il momento di disattenzione, ma Matikj aveva ugualmente scelto di trascinarla in Tribunale e aveva insistito. Il pm, infatti, aveva chiesto l’archiviazione per l’indagata e la parte offesa aveva presentato ricorso contro la decisione del pubblico ministero spezzino.

Ieri l’epilogo della vicenda, con la senatrice Pucciarelli che ha ricevuto molti attestati di solidarietà: “Finisce una vicenda che aveva del surreale. Violenza e razzismo non mi appartengono. La difesa degli italiani è un’altra cosa che porto avanti con orgoglio e con senso del dovere. Un grazie all’amico Alessandro Rosson per il valido contributo professionale”.

Ora la presidente del Comitato per gli immigrati rischia una querela e richiesta danni, ma il legale di Pucciarelli ha spiegato che “non è nell’indole della senatrice cercare una rivalsa nelle aule giudiziarie”.