‘LA CASA È PICCOLA MA IL CUORE È GRANDE’. SARDEGNA SOVRANA?
Nell’isola sta rinascendo una coscienza nazionale, specchio della crisi italiana. Il ruolo del Partito dei Sardi e le ambigue aperture del Movimento 5 Stelle. Il dialogo con Corsica e Baleari. Le ipotesi del referendum sull’insularità e di un nuovo statuto inquietano Roma.
1. All’osservatore esterno che guardasse alla Sardegna con la giusta distrazione che si riserva a una colonia caraibica dominata dall’indolenza e dall’abitudine di recepire più in fretta e più ampiamente che altrove le mode continentali (come si conviene all’incostante anima selvaggia, pronta ad accogliere ogni nuova fede senza, forse, accoglierne veramente nessuna 1) lo scenario politico-elettorale di breve periodo potrebbe sembrare irrimediabilmente segnato: il Movimento 5 Stelle, che alle ultime elezioni politiche in Sardegna ha totalizzato il 42% dei consensi - a fronte del 31% al centro-destra e poco più del 17% al centro-sinistra 2 - alle prossime elezioni sarde del febbraio 2019 dovrebbe vincere senza problemi.
Dopo la Sardegna iper-berlusconiana quando il Berlusconi statista rampante celebrava a Villa Certosa vertici internazionali con Putin (e...