Segnala a Zazoom - Blog Directory

Giudizio immediato per i Cesaro. L’accusa: ‘Associazione a delinquere di stampo camorristico’

La procura di Napoli ha chiesto  il giudizio immediato per Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli dell’ex presidente della Provinca di Napoli Luigi Cesaro. L’accusa è pesantissima: 416 bis, ossia associazione a delinquere di stampo camorristico.

Si tratta di un affare in cui ballano circa 40 milioni di euro, un maxi appalto nel cuore di Marano,  roccaforte prima dei Nuvoletta poi dei Polverino. Secondo gli inquirenti i pm Mariella Di Mauro e Giuseppe Visone, coordinati dall’aggiunto Giuseppe Borrelli, i due fratelli Cesaro avrebbero

“fornito un concreto, specifico, consapevole e volontario contributo alla conservazione, all’operatività e al rafforzamento dell’associazione camorristica dei Polverino”.

Più in dettaglio, avrebbero promosso

“gli investimenti nel settore edile / immobiliare, consentendo all’organizzazione camorristica di reimpiegare nell’economia legale i proventi delle attività illecite esercitate, anche impedendone la tracciabilità”.

La posizione del più noto fratello, Luigi Cesaro, è stata stralciata. Dovrà comunque rispondere di minacce aggravate ai danni di un architetto comunale.