Segnala a Zazoom - Blog Directory

M5S, non solo Di Battista: ecco chi non si ricandiderà

Non solo Alessandro di Battista, il 14% dei grillini non potrà candidarsi.

Non solo Di Battista non si ricandiderà. Ci sono tanti altri nomi, circa il 14% dei parlamentari pentastellati, che non si presenteranno alle prossime elezioni politiche del 2018.

Il M5S, almeno per una, seppur esigua, parte di attuali parlamentari, sembra mantenere la parola della non ricandidabilità.

I nomi sicuramente più illustri che faranno parte di questa schiera sono quelli di Roberta Lombardi, che però si ‘riciclerà’ come candidata della Regione Lazio, oltre a Nicola Bianchi, Ivan Della Valle, Luigi Gaetti ed Enrico Cappelletti non potranno ricandidarsi, ‘bruciatì’ dalla regola 5 Stelle che nega agli eletti la possibilità di due mandati.
C’è poi la vicenda dei sospesi dal Movimento per il caso firme false a Palermo: assicurano fonti grilline che non sarà data la possibilità di ricandidarsi a Riccardo Nuti, Giulia Di Vita e Claudia Mannino.

Anche se qualcuno, in particolare Nicola Bianchi, esprime qualche perplessità a riguardo:

Non sarò certo io a fare barricate anche perché oggi lascerei il Parlamento relativamente giovane, tra 5 anni potrei trovare qualche problema in più a riaffacciarmi nel mondo del lavoro.
Io sono un perito aziendale, la regola dei due mandati si regge su un principio bellissimo, ma è innegabile che poi, nella pratica, crea qualche problema

Bocciato senza appello, come già detto, resta fuori Nuti, per la vicenda delle firme false a Palermo:

Ma la mia mano è sempre tesa, noi siamo a tutti gli effetti del M5S, anche ora che siamo sospesi continuiamo a restituire.
Restare divisi non giova a nessuno, essere del Movimento è uno stile di vita e questo non c’è nulla e nessuno che può cancellarlo.

Ovviamente il caso che ha destato maggiormente scalpore è l’abbandono di Alessandro Di Battista, che, a suo dire ha bisogno di nuovio stimoli:

In maniera molto leale e sincera sono qui per darvi una notizia: ho deciso di non ricandidarmi in Parlamento alle prossime elezioni.

Insomma, in attesa delle prossime politiche, in casa M5S, si fa già la conta di chi può candidarsi e chi no.