Mentana smaschera i fake di Salvini

Un attacco duro e puntuale quello di Enrico Mentana nei confronti di Matteo Salvini. L’errore del leader della Lega (Nord) è dovuto ad un anomalo flusso di interazioni sui social. Infatti, come spiega il direttore:

Matteo Salvini era stasera a Dimartedì. Parlandone tecnicamente, una buona prestazione, seguita sicuramente da almeno un milione e mezzo di persone in media. Assertivo, sicuro.
Ma allora, che bisogno aveva di quel meccanismo di falsi tweet in fotocopia che si sono riversati sul social network in misura di 160 in un minuto subito dopo la fine della sua intervista? Tutti con lo stesso testo:

“Un Matteo #Salvini STREPITOSO su LA7! Siete d’accordo? #DiMartedi #SalviniPremier”

Poi spiega nel dettaglio l’operazione:

Se cercate su Twitter search li trovate tutti, tra le 10.45 e le 10.46. Per carità, non certo il primo né l’unico. E Salvini, a differenza di altri, non è padrone di casa in nessun mezzo di comunicazione, non ha una tv, non ha un giornale, non ha un blog. Ha radio Padania, e basta. E poi ha se stesso, ospite lungo tutta la scacchiera dei programmi.

E infine chiosa ipotizzando le ragioni di questo traffico:

Qualcuno forse gli ha spiegato la forza del web e degli hashtag, non so. Chi gli ha messo in piedi questa catena di Sant’Antonio credeva forse di favorirlo. Ma non gli ha certo fatto un piacere.