Quando si parla di living, la mente corre subito al divano, da sempre re indiscusso dell’arredo di questo ambiente della casa.
Eppure l’interior design ci insegna che la zona giorno andrebbe sempre più immaginata come un’orchestra sinfonica, il cui equilibrio compositivo è dato da tanti strumenti diversi che, pur suonando ognuno la propria partitura, concorrono all’armonia dell’opera finale.
E se il divano può essere immaginato come il maestro che dà la direzione alla composizione, il tavolino da salotto è senza dubbio tra gli strumenti fondamentali per creare una sinfonia che nel complesso suoni in maniera fluida ed elegante.
Un po’ perché è comodo, un po’ perché è un’occasione unica per raccontare qualcosa di più sulla personalità di chi abita la casa, il coffee table (come spesso viene chiamato) è elemento irrinunciabile, il cui décor va progettato con cura.
Si può scegliere uno stile elegante e formale, o optare per una dimensione più casual e rilassata; si può giocare con la simmetria o lasciarsi guidare dall’estro. In ogni caso il segreto per abbellire un tavolo in soggiorno è pensarlo come fosse una vera e propria esposizione dove gli elementi di decoro possono sempre essere scambiati, sottratti, aggiunti. A seconda del gusto, del momento e della stagione.
Ma allora, come arredare un tavolino da salotto?
In questa guida puoi trovare tantissime ispirazioni ed idee per un coffee table che faccia risuonare nel tuo living note di ricercata raffinatezza.
Per capire come addobbare un tavolino da salotto partiamo da questa riflessione dell’home stylist Romina Sita:
Pensate alla composizione come a un gruppo di oggetti. Il gruppo aiuta a direzionare lo sguardo verso di esso come un punto focale che cattura l’occhio e non lo disorienta invece verso oggetti sparsi, disposti qua e là, senza un senso logico.
Questa osservazione è importante anche nel definire lo stile e l’arredo di un coffee table. Sempre secondo la Sita, sono 5 le regole che aiutano la creazione di una composizione armonica e bella da guardare (fonte: rominasita.it).
1) Ragionare per “livelli”
Se si sceglie di utilizzare più oggetti, questi devono essere posizionati su livelli differenti, vicini, ma senza toccarsi.
2) Quantità dispari
Sono molti gli studi che dimostrano come le quantità dispari siano più piacevoli allo sguardo. Quindi è sempre preferibile che gli oggetti scelti per creare i gruppi compositivi siano dispari.
3) Giocare con altezze e forme
Il modo perfetto per una composizione dinamica che non annoia ma, al contrario, cattura lo sguardo è giocare con altezze, volumi e forme differenti.
4) I “vuoti”
L’alternanza di pieni e vuoti è fondamentale per ottenere un risultato elegante. Assolutamente sconsigliato, quindi, riempire tutta la superficie del tavolino. Affinché lo sguardo sia guidato sui singoli gruppi di oggetti senza perdersi è fondamentale lasciare un pò di spazio vuoto tra una composizione e l’altra.
5) I colori
Inutile ricordare che l’accordo armonico della palette colori è fondamentale per far dialogare i vari “pezzi” tra loro e renderli parte di una composizione univoca. Meglio pochi (pochissimi) colori, al massimo declinati nelle loro nuance.
Il primo dubbio che si accompagna al tavolino da salotto è quello che riguarda un po’ tutte le superfici d’appoggio della casa: cosa metterci sopra per abbellirlo?
Spesso nell’incertezza si sceglie di lasciarlo vuoto o lo si fa diventare lo “svuotatsche” su cui far confluire oggetti transitori come chiavi, carte, posta, dispositivi elettronici ecc… E in un attimo è caos.
Per evitare che questo avvenga bisogna ricordare sempre di:
Ecco alcune idee, belle e originali, per abbellire il tavolino del living e renderlo il pezzo forte dell’arredamento del soggiorno.
Tanto belli quanto funzionali, i profumatori per ambiente sono una buona risposta alla domanda “cosa mettere sul tavolino per abbellire”.
Fragranze irresistibili che si fanno materia in splendidi oggetti decorativi. Per regalarsi il respiro di luoghi lontani o lasciarsi coccolare dalla bellezza di complementi che risvegliano i sensi, in un equilibrio perfetto tra raffinatezza e design.
E se il tavolino da salotto diventasse un modo per custodire ricordi preziosi? Abbellirlo con cornici portafoto è un’idea per svelare la dimensione più intima e raccolta di questo complemento d’arredo e renderlo una piccolo scrigno di ricordi, attimi, sensazioni particolari.
La combinazione vasi+fiori esalta la funzione decorativa del tavolo del living, trasformandolo in un piccolo angolo di bellezza e natura. La stanza si arricchisce, così, di elementi preziosi e originali, che possono essere rigiocati con composizioni insolite e particolari e diventare il trait d’union con il resto dell’arredo della stanza.
Vuoi scoprire come decorare il soggiorno con i vasi d’arredo? Leggi anche “Vasi arredo soggiorno: e la zona giorno sboccia come un fiore”
Di solito la forma è semplice, ma è la decorazione a fare la differenza. Tra tutti i complementi d’arredo con cui abbellire il tavolo in salotto, lo svuotatasche è senza dubbio quello più funzionale. Utilizzarlo per radunare oggetti può immediatamente dare al coffee table un look più curato e ordinato, dove tutto sembra essere al proprio posto e anche gli elementi più diversi trovano coesione e unità.
Tanto semplici nelle forme primordiali quanto eclettici nelle superfici decorate, i press papier sono un’idea originale per il tavolino del salotto.
Questi complementi portano la bellezza del vetro ad una nuova dimensione, dove a dominare è il mondo minerale con le sue meravigliose sfumature. Per impreziosire il tavolo con la suggestione di paesaggi modellati dal vento.
Il tavolo da salotto, insomma, può diventare un terreno di sperimentazione da decorare mixando gusto e personalità. Scegliere i giusti complementi per abbellirlo è il primo passo per dare carattere a tutto il soggiorno e farne risuonare ogni altro mobile e accessorio al ritmo della stessa sinfonia.
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