Nuovi adesivi su cartello Erbstein, ironia da CasaPound

Vive di un nuovo capitolo la polemica tra maggioranza e opposizione in merito al raid di adesivi che hanno deturpato il cartello di piazza Erbstein. In un primo momento, sul cartello erano apparsi degli adesivi della Meglio gioventù, gruppo di tifosi della Lucchese vicino ad ambienti di estrema destra. Un fatto che aveva scatenato l’indignazione del sindaco Alessandro Tambellini (leggi). Ora però il nuovo capitolo della vicenda. Sullo stesso cartello, sono infatti apparsi due nuovi adesivi stavolta di matrice opposta: sembrerebbero infatti provenire da ambienti antagonisti e di estrema sinistra.

“Chi ama lo sport odia il razzismo” si legge in uno dei due adesivi “comparsi” sul cartello. Un fatto che non è passato di certo inosservato dopo le polemiche dei giorni scorsi. “Dite a Tambellini (o al suo ufficio stampa) che la solita destra strisciante ha nuovamente imbrattato il cartello di Piazza Erbstein. Ah no, sono gli adesivi degli antifascisti. E ora chi lo dice ai media lucchesi?” ha commentato ironico il consigliere comunale di CasaPound Fabio Barsanti.

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