Costo Rc auto a Milano: 5 consigli per risparmiare fino al 69%

Milano, 30/05/2019.

Quanto costa assicurare l’auto a Milano? I premi che si pagano nel capoluogo lombardo sono, sicuramente, più bassi che in altre città d’Italia, come Roma o Napoli, ma è utile capire come contenere i costi della copertura Rc auto. Per riuscire in quest’intento è opportuno sfruttare tutte le opzioni che il mercato assicurativo mette a disposizione degli automobilisti. In una città caotica come Milano, infatti, è fondamentale poter contare su di una copertura assicurativa completa, un elemento che può comportare un incremento dei costi assicurativi.

Ecco, quindi, alcuni consigli da seguire per poter risparmiare fino al 69% sulla polizza auto a Milano in modo molto semplice ed immediato.

1. Risparmiare con la comparazione online

Il primo passo per poter contenere i costi della polizza Rc Auto a Milano, come in altre città italiane, è rappresentato dalla comparazione online dei preventivi delle varie polizze auto disponibili sul mercato assicurativo italiano. Con la comparazione, infatti, sarà facile individuare le proposte migliori, sia per quanto riguarda la copertura assicurativa che i costi effettivi della polizza, per poter attivare un’assicurazione auto ad un buon prezzo. Come dimostra un’analisi del comparatore di SosTariffe.it, affidandosi alla comparazione online è possibile risparmiare, rispettivamente, il 69%, il 62% ed il 65% sulla polizza Rc Auto. Per quantificare il risparmio garantito dal confronto dei preventivi per Milano individuiamo un profilo di automobilista (40 enne, residente a Milano, prima classe di merito) e scegliamo tre differenti vetture andando a calcolare i relativi preventivi per una polizza Rc Auto tramite comparatore. I modelli che scegliamo sono una Fiat Panda, l’auto più venduta in Italia, una Fiat 500X, uno dei Suv più venduti in Italia, e la Volkswagen Golf, auto più venduta in Europa.

Il risparmio garantito dal confronto dei preventivi viene calcolato in base alla differenza tra il preventivo più conveniente ed il preventivo più costoso per il modello di auto considerato nell’esempio. Confrontando i preventivi e scegliendo la soluzione più conveniente è possibile risparmiare sino a quasi 800 euro sulla Fiat Panda, sino a circa 630 euro sulla Fiat 500X e sino a circa 700 euro sulla Volkswagen Golf. In generale, anche al variare del modello da assicurare, l’analisi dei preventivi conferma che per ridurre al minimo il costo della polizza auto è conveniente affidarsi alla comparazione online, uno strumento gratuito ed efficiente che consente di individuare, in pochi minuti, l’assicurazione auto più conveniente. Per poter effettuare un confronto dei preventivi è necessario avere a disposizione i propri dati personali, i dati del veicolo ed alcuni dati assicurativi. Il calcolo dei preventivi della polizza Rc Auto avviene utilizzando le stesse informazioni che le compagnie assicurative richiedere ai loro clienti per poter calcolare il preventivo.

2. Cambiare compagnia assicurativa

Sono tanti gli automobilisti che, per abitudine, tendono a restare sempre con la stessa compagnia assicurativa andando a rinnovare, di anno in anno, la polizza Rc Auto senza analizzare eventuali alternative presenti sul mercato. Come conferma il confronto dei preventivi, cambiare compagnia assicurativa conviene mentre affidarsi sempre alla stessa azienda può risultare, nel lungo periodo, controproducente. Le compagnie assicurative tendono, infatti, a proporre soluzioni sempre molto convenienti per attirare nuovi clienti proponendo sconti o agevolazioni che garantiscono un netto risparmio al cliente anche grazie a partnership con altre aziende, premi e bonus di vario tipo. In generale, quindi, è sempre opportuno, prima di rinnovare la polizza Rc Auto, valutare quali sono le reali opzioni che il mercato assicurativo propone. Il discorso legato al cambio compagnia è generale ma vale in modo particolare per una città come Milano, una vera e propria metropoli che può contare sulla presenta di un elevatissimo numero di società pronte a farsi la guerra per conquistare nuovi clienti a colpi di promozioni, sconti e agevolazioni di vario tipo.

3. Scegliere l’opzione di guida più adatta alle proprie esigenze

Le polizze Rc Auto presentano costi differenti a seconda dell’opzione di guida scelta. Ogni compagnia assicurativa, infatti, propone diverse opzioni per il contraente della polizza che, in generale, può scegliere tra le opzioni Guida Libera, Guida Esperta o Guida Esclusiva. L’opzione di Guida Libera è, come facilmente intuibile dal nome stesso, la più flessibile in quanto consente a qualsiasi automobilista, regolarmente autorizzato dal proprietario del veicolo, di poter guidare l’auto assicurata. Solitamente, l’opzione di Guida Libera comporta una crescita del premio assicurativo. Per contenere i costi è possibile puntare sulla Guida Esperta, un’opzione che va a limitare gli automobilisti che possono guidare il modello assicurato fissando un limite di età minima (solitamente 25 anni) da rispettare per poter mettersi alla guida. Da notare, inoltre, che, di solito, quest’opzione include anche un altro vincolo rappresentato dal numero di anni di esperienza di guida. Un automobilista di 26 anni che ha conseguito la patente da meno di un anno potrebbe non rientrare nei parametri di Guida Esperta e, quindi, non essere autorizzato a prendere il controllo del mezzo. Una terza opzione che troviamo tra i vari contratti assicurativi per le polizze Rc Auto è rappresentata dalla Guida Esclusiva. Quest’opzione limita il numero di automobilisti autorizzati a guidare il veicolo assicurato. Solitamente, la Guida Esclusiva prevede un massimo di 2 o 3 automobilisti che possono prendere il controllo dell’auto assicurata. Scegliere la Guida Esclusiva va a limitare, di molto, la flessibilità della polizza Rc Auto ma potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per dare un deciso taglio al premio assicurativo e, quindi, contenere il costo complessivo della polizza.

4. Richiedere l’applicazione della Legge Bersani

La Legge Bersani è una norma estremamente utile nel settore delle assicurazioni auto in quanto consente di ereditare la classe di merito di un veicolo già assicurato dal proprio nucleo familiare. Richiedendo l’applicazione di questa norma sarà possibile ottenere uno sconto significativo sul premio della polizza auto sfruttando una classe di merito decisamente più vantaggiosa di quella di ingresso, la quattordici. Questa norma presenta un funzionamento molto semplice. Al momento dell’acquisto di un’auto (nuova o usata, è indifferente) che non è mai stata assicurata da un componente del proprio nucleo familiare, è possibile ereditare la classe di merito di un veicolo già assicurato dal proprietario del nuovo veicolo da assicurare o da un suo familiare convivente (per determinare i familiari conviventi fa fede lo stato di famiglia). Come sottolineato in precedenza, il veicolo da assicurare non deve mai essere stato assicurato in precedenza dal proprietario o da un membro del nucleo familiare.

Le Legge Bersani garantisce notevoli opportunità di risparmio sul premio della polizza Rc Auto. Questa norma, attiva oramai già da diversi anni, presenta, in ogni caso, dei vincoli ben precisi che vanno a limitare i casi in cui è effettivamente possibile applicarla. Una delle principali limitazioni di questa legge è rappresentata dall’impossibilità di ereditare la classe di merito tra due veicoli appartenenti a categorie differenti. In sostanza, non è possibile ereditare la classe di merito da un’auto ad una moto o viceversa ma solo da un’auto ad un’auto o da una moto ad una moto. Da notare, inoltre, che la Legge Bersani può essere richiesta solo da persone fisiche o da una società personale. La norma non è applicabile per le aziende. Un altro dei vantaggi della Legge Bersani è legato all’assenza di un legame tra la classe di merito del nuovo veicolo e la classe di merito del veicolo madre. Un incidente causato dal veicolo assicurato sfruttando la Legge Bersani e, quindi, ereditando la classe di merito più vantaggiosa non avrà alcun effetto sulla classe di merito del veicolo madre.

5. Installare la scatola nera

La scatola nera è un dispositivo da installare sul proprio veicolo che ha il compito di monitorare, in tempo reale, diversi parametri legati al funzionamento del veicolo stesso a partire dalla posizione e dalla velocità di movimento. In caso di incidente, i dati raccolti dalla scatola nera potrebbero risultare determinati al fine di poter chiarire, in modo preciso, le dinamiche complete di un sinistro stradale. Come prescritto dalla normativa vigente, scegliere di installare la scatola nera sulla propria vettura permette di ottenere uno sconto sul premio della polizza Rc Auto. In città caotiche come Milano, dove i sinistri stradali sono molto frequenti e la determinazione delle dinamiche è tutt’altro che semplice, la scelta di puntare sulla scatola nera può risultare davvero una mossa vincente per abbattere i costi della polizza Rc Auto. Da notare che i costi di installazione della scatola nera sulla propria vettura devono essere coperti dalla compagnia assicurativa. Di fatto, l’assicurato non deve affrontare spese aggiuntive andando a scegliere la scatola nera che permetterà di risparmiare e di ottenere informazioni aggiuntive, potenzialmente molto preziose, in caso di sinistro stradale aiutando a determinare le dinamiche effettive dell’incidente

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