Nel 1995 il 12 maggio trovano Mia Martini morta nella sua casa di Cardano al Campo, in provincia di Varese a causa di un arresto cardiocircolatorio. In realtà sulla morte di Mia Martini furono molte le voci discordanti: qualcuno parlò di suicidio, mentre la sorella Loredana Berté ha recentemente fatto riemergere dubbi riguardo al padre delle due cantanti, rivelandone la natura violenta.
Andando avanti con la nostra rubrica, vi poniamo una domanda. A molti sarà capitato di andare a Roma, siete stati colpiti da una colonna posta proprio all’altezza dell’Altare della Patria? Su di essa vi è un fregio a spirale in rilievo che si arrotola per 23 volte raffigurante circa 150 scene rappresentative della conquista della Dacia da parte dell’Imperatore Traiano. La sua inaugurazione avvenne esattamente il 12 maggio del 113.
Molti anni più tardi, nel 1328, sempre a Roma ed esattamente nella Basilica di San Pietro, il Vescovo di Venezia consacrò l’Antipapa Niccolò V. Questo ci ricorda che vi fu un epoca in Italia, nella quale coesistevano un Papa “legittimo” ovvero consacrato secondo le regole della Chiesa Cattolica (che a quel tempo era Papa Giovanni XXII), e un Antipapa, ovvero una suprema autorità insediata dal Sacro Romano Imperatore (ovvero Ludovico IV il Bavaro).
Indubbiamente per secoli la Chiesa Cattolica è stata interprete di atti importanti volti soprattutto a “difendersi” dai vari tentativi di alcuni coraggiosi personaggi che potevano mettere in qualche modo in dubbio il suo “modello di governo” delle cose di Dio. E così il 12 maggio del 1497 papa Alessandro VI scomunica Girolamo Savonarola, un politico, religioso e predicatore, che promuoveva un modello teocratico (ovvero conforme alla volontà divina) per la Repubblica fiorentina che aveva appena eliminato i Medici. Il povero Savonarola fu poi impiccato e bruciato come eretico e scismatico e i suoi scritti vennero inseriti nell’Indice dei libri proibiti. E pensare che anni dopo gli stessi suoi scritti sono stati una fonte ispiratrice per molti trattati di teologia!
E andiamo ora a Venezia che il 12 maggio del 1797 viene consegnata nelle mani di Napoleone Bonaparte da parte del Maggior Consiglio di Venezia. Questo atto segnò la caduta della Repubblica (avvenuta tre giorni dopo) e con la conseguente abdicazione del Doge Lodovico Manin.
Nel 1820 a Firenze nasce Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna o Nursing.
Il 12 maggio del 1937 il governo del Regno Unito incorona re Giorgio VI, il padre dell’attuale regina di Inghilterra Elisabetta.
E sempre in Inghilterra, nel 1967 alla Queen Elisabeth Hall avvenne il primo concerto rock quadrifonico dei Pink Floyd. Si trattava di una tecnica di registrazione/riproduzione del suono che prevedeva l’utilizzo di quattro diffusori del suono posti davanti e dietro agli ascoltatori.
Ritorniamo in Italia per ricordare che il 12 maggio del 1974 i NO vinsero contro l’abrogazione del divorzio e nel 1977, a Roma, i Radicali organizzarono una manifestazione per celebrare l’anniversario dello stesso referendum. Durante tale evento vi furono degli scontri a fuoco con le forze dell’ordine che causarono la morte di una giovane donna, Giorgiana Masi, di soli 19 anni. Nonostante le foto pubblicate sui giornali mostrassero agenti in borghese nell’atto di sparare contro la folla, l’allora Ministro degli Interni Cossiga, negò che le forze dell’ordine avessero usato armi.
Nel 2002 Jimmy Carter, ex presidente degli Stati Uniti, si reca in visita da Fidel Castro, a Cuba. Fu il primo Presidente degli USA a andare nell’isola dal 1959, periodo della rivoluzione di Castro.
Infine solo due anni fa, nel 2017, accadde qualcosa che tutte le Nazioni al mondo oggi temono più di ogni altra cosa, ovvero un attacco ai sistemi informatici. Quel 12 maggio avvenne in Inghilterra e in Spagna, e colpì database della sanità e di una società telefonica.