A inizio settembre, tre giorni dopo il divieto delle autorità cinesi di raccogliere fondi emettendo criptovalute, una donna ha incontrato una mezza dozzina di persone in un golf club di Pechino per proporre un investimento in valuta digitale. Per oltre un’ora e mezza, la relatrice, che si è presentata come signora Zhang, ha rappresentato una società di logistica impegnata a promuovere un...