CreditAccess Asia, società del settore della micro retail finance, ha annunciato l'Ipo della controllata indiana CreditAccess Grameen Limited, la terza più grande società di microfinanza, che fornisce prestiti a micro e piccole imprese in India. Le azioni saranno quotate al Bombay Stock Exchange e al National Stock Exchage of India con i fondi raccolti all'Ipo pari a 141 milioni di euro.
Il prezzo di offerta è stato fissato tra 5,23 e 5,28 euro per azione. Gli investitori italiani in CreditAccess Asia includono Ubi Banca, l'Istituto di Sviluppo Atesino, la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e Finanziaria Valcamonica. La capitalizzazione di mercato è di 766 milioni di euro e, post Ipo, la quota di CreditAccess Asia in CreditAccess Grameen Limited sarà dell'80,3%.
L'emissione pubblica è stata sottoscritta 2,22 volte, con 23 anchor investors da Stati Uniti, Asia e Regno Unito. Hanno partecipato circa 150.000 investitori istituzionali e retail. Significativo il supporto da parte di investitori istituzionali qualificati che hanno sottoscritto 5,52 volte (investitori non istituzionali 0,98 volte e investitori retail 0,88 volte). I book running lead managers dell'offerta sono stati Icici Securities, Credit Suisse Securities (India), Iifl Holdings e Kotak Mahindra Capital Company.
"Essere quotati in borsa in India segna un importante traguardo per la nostra azienda. In 10 anni di attività, abbiamo aumentato il nostro business da 0 a oltre 2,7 milioni di clienti, con oltre 10.000 dipendenti e un portafoglio di prestiti di 745 milioni di euro. Questo è un risultato straordinario", ha detto Paolo Brichetti, ceo di CreditAccess Asia, sottolineando che l'obiettivo "è fornire prestiti commerciali a 6 milioni di piccole imprese entro il 2020 e servire 15 milioni di clienti entro il 2028".
La società ha inoltre sottolineato che gli spazi per sviluppare finanziamenti nel settore delle micro e piccole imprese in India e nel Sud-Est asiatico sono in costante aumento e "CreidtAccess Asia è impegnata a portare avanti la sua crescita e strategia di espansione in queste regioni, con un approccio di microcredito sostenibile".