Dopo una settimana di festività la borsa di Shanghai ha riaperto oggi in rialzo dello 0,98% alle ore 7:50 italiane, anche se l’indice Pmi servizi Caixin di settembre è ai minimi da 21 mesi. Intanto Hong Kong alla stessa ora era in calo dello 0,38%. Tokyo è invece chiusa per festività.
Intanto le valute sono rimaste piuttosto stabili in Asia contro il dollaro: lo yen scambia a 112,59, l’euro a 1,1736. Salgono oro (1.285,8 dollari l’oncia, +0,865%) e petrolio (49,47 dollari il barile Wti americano, +0,37%).
La crescita dell'attività nel settore dei servizi della Cina ha rallentato notevolmente nel mese di settembre. Il Caixin China services purchasing managers' index è sceso a 50,6 lo scorso mese da 52,7 di agosto, segnando il livello più basso di 21 mesi, hanno scritto Caixin Media Co. e società di ricerca Markit, che redigono l’indice. Da segnalare che il settore servizi sta beneficiando da mesi di notevoli investimenti proprio nei servizi per dare slancio al prodotto interno lordo. Una lettura superiore a 50 in ogni caso indica un'espansione dell'attività, mentre un risultato inferiore corrisponde ad una contrazione dell’economia.
"L'economia cinese si è mantenuta in buona salute nel terzo trimestre, ma l'espansione sia nel settore manifatturiero che nei servizi ha rallentato la corsa, suggerendo una pressione al ribasso sulla crescita economica", è la spiegazione di Caixin.
Il Pmi ufficiale di produzione non industriale della Cina, che include il settore delle costruzioni, è salito a 55,4 nel mese di settembre a partire da 53,4 di agosto, ha scritto il 30 settembre scorso il National Bureau of Statistics.