Il gup di Milano Maria Vicidomini ha respinto un'eccezione preliminare presentata dalla difesa di Silvio Berlusconi e ha aggiornato al 12 febbraio l'udienza preliminare a carico del leader di Forza Italia e di 4 ragazze ospiti alle cene di Arcore. Il legale dell'ex premier, l'avvocato Federico Cecconi, aveva sollevato un'eccezione in relazione alla presunta omessa notifica dell'atto di chiusura delle indagini all'ex premier solo in relazione alla posizione di Miran Loddo che era stata stralciata nei mesi scorsi a Pescara per competenza territoriale ed è poi tornata nel capoluogo lombardo.
Eccezione respinta dal giudice dopo una camera di consiglio di quasi un'ora perché, a suo avviso, non era necessario passare da un nuovo atto di chiusura delle indagini per riportare a Milano la posizione della Loddo. Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari per avere corrisposto denaro e altre utilitá per un totale di 400mila euro fino all'ottobre 2016 alle ragazze ospiti a Villa San Martino di Arcore, in cambio delle loro reticenza nel processo chiuso con la sua assoluzione definitiva dalle accuse di concussione e prostituzione minorile.