Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Antonello Zaza e Gianni Porta, consiglieri comunali di Rifondazione Comunista, circa l’alta velocità denunciata, questa mattina, da un genitore preoccupato.
“Abbiamo letto oggi la testimonianza di unngenitore che ha rischiato di essere investito insieme alla proprianbambina nell’attraversare viale XXV aprile, la strada che collega ilnponte che scavalca a Levante la ferrovia con via Giovinazzo.
Una strada che viene quotidianamentenpercorsa a velocità troppo elevata, una strada che passa davanti antre istituti scolastici con aumento della probabilità di incidenti.
Eppure basterebbe attuare la propostanideata e già avanzata dal precedente comandante del corpo di Polizia locale pernridurre il pericolo. Basterebbe realizzare uno spartitraffico anchennei pressi degli istituti scolastici superiore e materna,nrestringendo così la carreggiata e, dunque, la velocità,nanalogamente a quanto fatto con all’altezza dell’ingresso dellanscuola primaria “Prefabbricate” e della chiesa Madonnandella Pace. n
Analogo problema riguarda anche via Corrado Salvemini e via Victor Hugo, nel quartierenArbusto-Poggioreale, due strade su cui la velocità delle auto ha giànprodotto incidenti stradali pericolosi.
Analoga richiesta avevamo prodotto unnanno fa all’Amministrazione comunale come consiglieri di RifondazionenComunista/Compagni di strada: uniformare la larghezza dellancarreggiata, creare zone di parcheggio protette nonchénattraversamenti pedonali sicuri e ben visibili. n
Eppure dopo un anno nessuna rispostandall’Amministrazione comunale né dall’iperattivo – sui mezzi dincomunicazione – assessore ai Lavori pubblici.
Speriamo che la lettera di un genitorenabbia maggiore fortuna nell’essere ascoltata. Noi intanto rinnoviamonle richieste alle autorità competenti”.