Riceviamo e pubblichiamo la nota della Fondazione Guglielmo Minervini, promotore del Festival della Disperazione, giunto alla terza edizione. Questa edizione si terrà ad Andria, dal 16 al 19 maggio.
L’esperienza del dolore mette sempre in crisi il senso di ogni nostra esistenza. Ed è per ritrovare il senso chencome Fondazione Guglielmo Minervini, ci siamo accompagnati al Circolo dei Lettori di Andria, promotori del Festival dellanDisperazione.
nCi alleniamo così a prendere il coraggio, a più mani, nel voler guardare dentro il baratro, ancorandoci allenspinte di risalita possibili, grazie alla Letteratura e alla Realtà. Crediamo che in Puglia sia ancora possibilenreagire alla Disperazione con il valido supporto delle Arti e delle micro-macro storie raccontabili.
Il programma del Festival interpella tutti gli inquieti che sentono la responsabilità di agire come “reagenti” encostruttori di realtà generative.
nIl Festival della Disperazione 2019, giunto alla terza edizione, si terrà fra il 16 e il 19 maggio, presso lanChiesa Mater Gratiae di Andria www.festivaldelladisperazione.it
Il primo appuntamento è per giovedì 16 maggio con il seguente programma:
– Ore 18:30 Nadia Terranova: Al fondo dei nostri fantasmi.n(Messina, 1978). Ha pubblicato 5 libri per ragazzi tra cui «Bruno il bambino che imparò anvolare» (Orecchio acerbo, 2012) e «Le nuvole per terra» (Einaudi, 2015). Ha esordito nelnromanzo nel 2015 con «Gli anni al contrario», storia d’amore di due ragazzi tra il 1977 e iln1989, vincitore dei premi Bagutta, Brancati, Fiesole, Grotte della Gurfa. «Addio fantasmi»n(Einaudi) finalista al Premio Strega 2019.
– Ore 20:00 Eduardo Rabasa: Orwell e Radiohead: L’alienazione e le multinazionali.n(Città del Messico, 1978). Fondatore con il fratello Diego della casa editrice Sexto Piso, oltrenche editore è traduttore (George Orwell, Somerset Maugham), giornalista (firma una rubricandi critica sociale sul quotidiano Milenio), membro della rock band Nobody Fucks with thenJesus, e autore di due romanzi. Cintura Nera (Sur) è il primo romanzo tradotto in Italia.
– Ore 21:30 Stefano Allievi con Erica Boschiero e Sergio Marchesin: Spaesati. Del migrare e deinmigranti.nProfessore di Sociologia e direttore del Master su “Religions, Politics and Citizenship” pressonl’Università di Padova. Si occupa di migrazioni e analisi del cambiamento culturale e delnpluralismo religioso. Ha pubblicato: «Il burkini come metafora. Conflitti simbolici su l’Islam innEuropa» (Castelvecchi 2017), «La guerra delle moschee. L’Europa e la sfida del pluralismonreligioso» (Marsilio 2010), e altri per Einaudi.