Marta Lodola Padre Kenneth Hendricks, prete statunitense originario dello stato dell’Ohio, nel midwest degli Stati Uniti d’America, è stato arrestato per la seconda volta nelle Filippine per nuove accuse. Il settantasettenne era stato arrestato a dicembre con l’accusa di aver abusato sessualmente di una decina di ragazzi minorenni. Dopo circa tre mesi dal primo arresto padre Kenneth Hendricks è stato nuovamente arrestato. L’accusa questa volta lo vede colpevole dell’abuso sessuale di più di cinquanta minorenni, la maggior parte dei quali chierici di meno di sette anni.
Prete statunitense accusato di abuso sessuale
Come riporta Fanpage, padre Kenneth Hendricks vive dal 1968 nel continente asiatico, nelle Filippine, dove ha lavorato come sacerdote missionario. Le prime accuse nei confronti del sacerdote sono arrivate a novembre dello scorso anno, quando due presunte vittime hanno raccontato la violenza subita. Al momento dell’arresto le vittime stimate dalle forze dell’ordine filippine erano una decina.
Dopo che padre Kenneth Hendricks è stato arrestato, le vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare sono aumentate. Un ragazzo ha raccontato di esser stato adescato per la prima volta all’età di dodici anni e di aver continuato a subire violenza per dieci anni. Altre vittime hanno raccontato alle forze di polizia che tutto iniziava con dei baci e che poi Kenneth Hendricks cominciava a pretendere di più: dal sesso orale al sesso anale. La polizia ha confermato che tutte le presunte vittime erano minorenni all’epoca dei fatti.
