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Ginnastica, Coppa del Mondo: l’Italia si coccola Lara Mori a Cottbus, Rizzelli sta tornando. Brasile e Derwael show

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La corsa verso le Olimpiadi di Tokyo 2020 è ripartita da Cottbus (Germania) dove è andata in scena la prima tappa della Coppa del Mondo 2019-2020 di ginnastica artistica, il circuito riservato alle singole specialità che mette in palio dei pass per la rassegna a cinque cerchi (uno per ogni attrezzo, riservato al miglior classificato al termine delle otto tappe). La 43^ edizione del prestigioso Turnier der Meister, una grande classica del calendario internazionale, ha richiamato la partecipazione di atleti di primissima fascia: finalmente la Coppa del Mondo non è più un evento di seconda piano ma torna ad avere una certa importanza e lo spettacolo non è sicuramente mancato in terra teutonica anche se siamo al termine della stagione agonistica.


Ricordiamo che per qualificarsi ai Giochi attraverso questa competizione non bisogna aver contribuito alla qualificazione della propria squadra, quindi alcune atlete che abbiamo visto all’opera in questo lungo fine settimana potrebbero poi chiamarsi fuori tra un anno, dopo i Mondiali di Stoccarda. Pensiamo ad esempio alle brasiliane Rebeca Andrade (prima al volteggio e alla trave, seconda sugli staggi) e a Flavia Andrade (trionfatrice al corpo libero e seconda sui 10 cm). Le verdeoro hanno giganteggiato al pari della meravigliosa belga Nina Derwael, Campionessa del Mondo alle parallele asimmetriche che si è confermata ancora una volta al top con un esercizio da incorniciare: se il Belgio non dovesse qualificarsi ai Giochi con la squadra, allora il pass per questa specialità sembra essere già nelle sue tasche anche se la rediviva cinese Fan Yilin (ottava a Cottbus a causa di un errore) potrebbe battagliare alla pari.

L’Italia si coccola ancora Lara Mori, quarta al corpo libero: il podio era alla portata della toscana che ha purtroppo commesso delle sbavature nell’atto conclusivo, ad ogni modo la 20enne porta a casa punti pesantissimi in ottica Tokyo e ha confermato il suo buon livello internazionale. Martina Rizzelli sta alzando l’asticella dopo il ritorno, ha concluso al decimo posto sugli staggi e ha fatto capire di essere sulla strada giusta per tornare al top. Bravo Carlo Macchini che si è qualificato alla finale alla sbarra, positivo l’esordio internazionale di Jacopo Gliozzi, Andrea Cingolani si è rimesso in gioco ma deve recuperare il livello tecnico dei giorni migliori.

 





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