Olbia: "La continuità territoriale? Un circo!"

Olbia, 12 aprile 2019 - La situazione sui cieli olbiesi è sempre più confusa e sempre più dure sono le prese di posizione della politica locale.

Ultimo a esprimersi è il partito di Fratelli d'Italia, guidato in Gallura da Gigi Carbini con una nota stampa intitolata polemicamente "Continuità territoriale? UN CIRCO!".

"Incredibile ed ambigua la soluzione determinata dalla Regione sulla Continuità Territoriale - si legge nella nota stampa -.Pone lo scalo di Olbia in una condizione di scacco matto dando il via ad una inconsuetoduello impari tra Air Italy ed Alitalia".

"Da una parte Air Italy che difende i propri investimenti su Olbia, dove è presente per oltremezzo secolo con strutture e personale, dall'altra Alitalia che contrappone una "arrogante"condizione economica di tutto privilegio, avendo già "incassato" su Cagliari ed Alghero,che somma a prestiti statali di dubbia linearità competitiva", afferma Gigi Carbini.

"Questa soluzione a due velocità disorienterà l'utenza che ancora oggi, dopo mesi diindecisione, non ha chiaro da chi dovrà acquistare i biglietti generando inoltre ungeneroso quanto inevitabile calo di flusso turistico", sottolinea l'esponente di Fratelli d'Italia.

"Ma il risultato più importante è il disorientamento di Air Italy che porta con sé centinaiadi posti di lavoro, vero valore del territorio gallurese da preservare", rincara Carabini.

Impietoso il giudizio sulla Regione: "Crea qualche logico imbarazzo che la Regione non abbia un orientamento decisionale aprotezione del proprio territorio, e non è una questione di mercato o di libera concorrenzama solo di puro buon senso politico".

"A questo punto l'auspicio è che tutto rimanga inalterato, in sintesi un ritorno al recente passato, dove Air Italy possa contare di operare la Continuità su Olbia senza ulterioriinopportune prese di posizione", conclude Carbini.