La Lonardo sbarca ad Avellino, ma il centrodestra è diviso

Morano convoca il tavolo ma le posizioni restano lontane

Avellino.  

Irrompe Sandra Lonardo nella scena politica avellinese per provare a fare sintesi nel centrodestra irpino avellinese. Prove di disgelo nel centrodestra  in vista delle amministrative nel capoluogo irpino. È il momento della mediazione: Lega Forza Italia Fratelli d'Italia Udc e Rivoluzione Cristiana si sono rimessi attorno a un tavolo per capire se ci sono i margini per una coalizione larga e inclusiva.

Al momento emergerebbe una spaccatura non solo tra Lega e Fratelli d'Italia da una parte e Forza Italia e Udc dall'altra ma anche in seno a Forza Italia ci sarebbe chi, come la Lonardo, vorrebbe un centrodestra fortemente identificativo e riconoscibile con un alleanza prettamente politica e chi, come Sibilia e la Fruncillo, sarebbero più propensi a un patto civico escludendo i simboli dalla coalizione. La Lega intanto sta a guardare e aspetta il chiarimento. Intanto Vincenzo Sbrescia commissario cittadino forzista benedice il nome di Pionati, Morano frena e sponsorizza un profilo di discontinuità con il passato.

Insomma per il momento non è bastata nemmeno la discesa in campo della Lonardo a ricomporre le fila. Il suo pensiero, espresso prima della riunione, è chiaro: "Io credo che il centro-destra unito, chiaramente allargato anche a esperienze civiche, mi pare ovvio, vince sicuramente. Abbiamo la testimonianza di tutto quello che è venuto ovunque si é votato in questo momento. Il punto è se c'è la volontà di dialogare tutti quanti insieme, mettendo da parte tutto quello che si è fatto fino ad oggi. Se c'è questa volontà e questa è capacità di farlo io credo che unitamente si può vincere. Io sono una senatrice eletta anche qui ad Avellino, sto da tempo creando una rete sul territorio, tanta gente mi ha votato ed è giusto che sappiano che ci sono anch'io."