"Il candidato resta Cipriano, avremo il simbolo del Pd"

La direzione provinciale cristallizza il nome già ufficializzato lo scorso 13 aprile

Avellino.  

Nessuno scossone dalla direzione provinciale del PD andata in scena a via Tagliamento. Il segretario Giuseppe Di Guglielmo aveva esteso l’invito anche a chi era presente alla riunione di sabato scorso, festiani e decariani compresi, ma alla fine si sono ritrovati l’ex senatore Enzo De Luca, Rosetta D’Amelio, Valentina Paris, il Presidente dell’assemblea provinciale Roberta Santaniello e il responsabile Enti Locali Stefano Farina. Scontato, a quel punto, che arrivasse la conferma sul nome di Luca Cipriano come candidato sindaco, già ufficializzata lo scorso 13 aprile ma che poi il segretario nazionale Zingaretti aveva rimesso in discussione"

“La direzione ha cristallizzato un percorso e una scelta frutto di numerosi tavoli – ha commentato la Santaniello -  Il Pd è questo di stasera, è questa segreteria provinciale e avremo sicuramente il simbolo. Tutti i riferimenti del Pd sono stati coinvolti in questa discussione, ci abbiamo provato a ricucire lo strappo ma dall'altra parte abbiamo trovato un muro e crediamo che la proposta di Cipriano fosse quella che meglio incarnava la voglia di cambiamento di questa città, qui non è un problema di tessere, Festa farà il suo percorso e questo non comprometterà la sua appartenenza al partito”.

Le fa eco il segretario Di Guglielmo: “Abbiamo avviato questo percorso il 22 febbraio con i circoli e oggi lo suggelliamo. Ora ci dobbiamo concentrare sulla composizione delle liste che dovranno essere rinnovate, inserendo anche volti nuovi perché a chiedercelo è la città”. Restano le divisioni interne al partito ma Di Guglielmo vuole guardare avanti. “Piuttosto che parlare di dissidi e lacerazioni ora dobbiamo pensare a dare un governo alla città e il pd deve riscoprire il proprio orgoglio”.