Il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo presente insieme all'ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, Lewis M. Eisenberg, al Centro Studi Americani, presieduto da Gianni De Gennaro, per la celebrazione del 70esimo anniversario della Nato ha voluto sottolineare "l'importanza crescente dell'Hub di Napoli che guarda al fianco Sud e al Mediterraneo".
Napoli per la Nato e per gli equilibri dell’occidente sta svolgendo un ruolo fondamentale e in questi anni.
L'Hub per il Sud a Napoli, Nato Strategic Direction South Hub o Nsd-S Hub nel gergo militare, che ha sede nel territorio comunale di Giugliano, frazione di Lago Patria, nasce dalla decisione, presa nel summit Nato di Varsavia del luglio 2016, di sviluppare in seno all'Alleanza una struttura che consenta una migliore comprensione delle sfide e delle minacce in Africa e in Medio Oriente.
L’Nsd-S Hub è un vero e proprio osservatorio dell'Alleanza Atlantica su Medio Oriente, Nordafrica, Sahel e Africa Subsahariana e ha come obiettivo principale quello di comprendere e di coordinare le risposte alle sfide strategiche che l'Alleanza deve affrontare sul fronte sud. Concentra la sua attenzione su minacce come terrorismo, destabilizzazione, radicalizzazione, migrazioni, inquinamento ambientale e disastri naturali.
La nascita e la strutturazione di questa struttura è stata penaata per evitare cio che accadde nel 2011, quando la NATO si fece trovare impreparata davanti all’ondata delle Primavere arabe, che ancora oggi rappresentano un’occasione persa per l’Occidente.
